ASSESTAMENTO. OK AULA ART 7: 5,5 MLN A ELETTRA E 4,5 PACCHETTO SCUOLA

(ACON) Trieste, 24 lug - Ok dall'Aula con 27 si, 5 astenuti e 11 voti contrari, all'articolo 7 in tema di Lavoro, formazione, istruzione, politiche giovanili e famiglia del disegno di legge 57 Assestamento del bilancio per gli anni 2025-27 di competenza dell'assessore Alessia Rosolen. Sono 24 i milioni di euro che vengono assegnati, tra cui spiccano i 5,5 milioni per Elettra Sincrotrone e i 4,5 milioni per il pacchetto scuola. Approvato un emendamento dell'Opposizione sulle azioni per il contrasto al caporalato presentato da Furio Honsell (Open) per un totale di 60mila euro. Via libera da parte dell'Aula a due emendamenti della Giunta. Il primo, in merito agli incentivi (2mila euro per ogni lavoratore che salgono a 2500 a partire dal reclutamento di cinque unità) riservati ai datori di lavoro che assumono personale interessato dalla cassa integrazione. Un contributo triennale straordinario viene inoltre concesso ad alcuni istituti del territorio, per il potenziamento dell'offerta formativa in varie misure, relativamente al numero di studenti iscritti, da 1500 a 7mila euro, con maggiorazioni se la scuola si trova in ambito montano. Inoltre sono erogati aiuti per gli studenti in condizione di disagio economico, con disabilità o con disturbi specifici di apprendimento. Approvate anche le modifiche di Giunta per il sostegno alle politiche regionali di attrattività dell'istruzione terziaria e del sistema formativo, nei confronti di studenti stranieri, con uno stanziamento straordinario all'associazione dei laureati in ingegneria gestionale, per l'organizzazione dell'evento International education fair, con il coinvolgimento dell'Università di Udine e di Trieste e degli Istituti tecnici superiori del Fvg, grazie ad un contributo di 40mila euro per l'anno in corso. "Si tratta del primo tentativo di azione per il reclutamento all'estero, in collaborazione con gli atenei, gli Its e le parti sociali" ha affermato l'assessore regionale di competenza, Alessia Rosolen. Altri 170 mila euro, su proposta del gruppo di Forza Italia con Roberto Novelli come primo firmatario, vengono destinati al finanziamento dei costi a copertura delle borse di dottorato e di ricerca a favore del Conservatorio di musica di Trieste Giuseppe Tartini e del Conservatorio di musica di Udine Jacopo Tomadini; sempre Forza Italia ha ottenuto il nulla osta per 30mila euro al fine di consentire alle professioniste e ai professionisti, di conciliare le esigenze lavorative con quelle della maternità e della paternità. Sarà riavviata la contribuzione per la frequenza di corsi per l'acquisizione di brevetti, tra cui quelli per gli assistenti bagnanti: "Gli assistenti mancano e i costi per i brevetti sono molto alti", ha evidenziato il primo firmatario Michele Lobianco (FI). Sempre in ambito di studi musicali, è stato accolto l'emendamento presentato dagli esponenti della Lega, Maddalena Spagnolo e Antonio Calligaris, per la concessione di un contributo alle scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, fino al limite massimo di 10mila euro a beneficiario, volto all'acquisto o al restauro degli strumenti musicali utilizzati a fini didattici. Una somma pari a 80mila euro per spese a favore del diritto allo studio presso le sedi universitarie decentrate è stata inoltre autorizzata su richiesta del gruppo consiliare di Fedriga presidente. Il dem Andrea Carli, in merito al suo emendamento sui patti digitali per arginare l'abuso dei dispostivi da parte dei più giovani, ha posto l'accento sul fatto che sia "necessaria una seria riflessione per il coinvolgimento attivo della comunità, dai genitori alla scuola" e ha ricordato che "in Toscana esistono già delle azioni mirate su questo argomento da cui poter prendere spunto". Della necessità di un Piano generale sull'edilizia scolastica ha parlato Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia- Civica Fvg) citando l'esempio dello stanziamento da 3,4 milioni per la nuova scuola di San Canzian d'Isonzo: "Non ci sono i numeri per tenere aperte due scuole sul territorio, ci si domanda se siano fondi ben allocati". In chiusura, Rosolen ha ribadito i punti principali dell'azione della direzione centrale: "In questo momento dobbiamo andare a ricostruire un sistema che si è mosso per decenni in modi diversi. L'obiettivo, in tema di innovazione sociale, è quello di rendere strutturale lo stato sociale con interventi puntuali". ACON/MV-fc