(ACON) Trieste, 23 lug - La Regione stanzia 50 milioni per
attivare assieme a soggetti pubblici e privati un fondo
immobiliare in grado di realizzare investimenti strategici nel
settore turistico-alberghiero, per ovviare al problema della
carenza di posti-letto. E investe 31 milioni sul polo turistico
di Sappada, per la realizzazione della nuova cabinovia di Sappada
2000. Sono queste le due principali novità introdotte nella
manovra di Assestamento dagli emendamenti di Giunta illustrati
dall'assessore alle Attività produttive e al Turismo, Sergio
Emidio Bini, nel corso della seduta presieduta da Mauro Bordin.
L'articolo 2 del ddl 57, come da tradizione il primo al vaglio
del Consiglio, alla fine della discussione è stato approvato con
i 28 voti favorevoli del Centrodestra e 17 "no" da parte dei
consiglieri di opposizione, che hanno accettato la richiesta
dell'assessore di ritirare alcuni dei loro emendamenti in vista
di un approfondimento, ma si sono visti bocciare tutte le altre
proposte che erano state avanzate.
Bini ha sottolineato il carattere "innovativo" dello strumento
del fondo immobiliare: "Come Regione mettiamo una quota - ha
spiegato - ma cerchiamo dei partner: c'è già un dialogo con Cassa
depositi e prestiti e con alcuni privati significativi. Si
tratterà di un fondo 'chiuso', perciò una volta individuati i
soggetti, questi non potranno cambiare. Noi naturalmente - ha
aggiunto l'assessore - faremo operazioni a fronte di una
dichiarata manifestazione di interesse da parte degli operatori
privati. E non ci sono località o edifici già individuati.
Sappiamo che a Trieste ci sono già investitori di una certa
importanza, ma altre zone potrebbero beneficiare di questa
opportunità". La misura è stata esplicitamente apprezzata da
Francesco Martines (Pd) e dal capogruppo dem Diego Moretti.
L'assessore ha poi approfondito l'investimento su Sappada,
spiegando che i 15 milioni in precedenza accantonati per la
telecabina sono stati utilizzati per altri interventi nella
medesima località. Nell'ambito dei poli montani, Bini ha
ricordato anche gli ingenti fondi messi a disposizione dello
Zoncolan per la sostituzione della seggiovia Valdan.
Approvati anche tutti gli emendamenti proposti dai singoli
consiglieri di maggioranza. Roberto Novelli (Forza Italia) ha
ottenuto l'ampliamento del novero dei beneficiari della misura di
sostegno per le manutenzioni: vi potranno accedere anche le
associazioni senza scopo di lucro che gestiscono rifugi
escursionistici. Una misura analoga era stata proposta anche da
Markus Maurmair (FdI) ed è confluita nell'emendamento Novelli,
forte di una dotazione finanziaria di 120mila euro. Il
consigliere forzista ha poi chiesto e ottenuto 40mila euro per
uno studio di fattibilità orientato a valorizzare in ottica
turistica la zona del monte Matajur.
Il già citato Maurmair ha proposto un contributo di 125mila euro
al Comune di Sesto al Reghena in qualità di capofila della
convenzione di coordinamento con l'associazione dei borghi più
belli d'Italia, e ha ottenuto inoltre 50mila euro da destinare
all'attività di PromoTurismo Fvg.
Approvato anche l'emendamento di Carlo Grilli (Fedriga
presidente) che destina 100mila euro a progetti di promozione
turistica finalizzati al turismo accessibile in grado di
coinvolgere persone con disabilità. Il collega di gruppo Stefano
Mazzolini, che ha chiesto e ottenuto 710mila euro a favore di
PromoTurismo, ha proposto di finanziare anche le società di
gestione degli alberghi diffusi rimaste escluse dai contributi
previsti nella legge del 2006. Un emendamento, quest'ultimo,
apertamente contestato dal dem Moretti, che ritiene "scorretto
beneficiare aziende che erano rimaste escluse dal bando in quanto
le loro domande furono giudicate non valutabili".
Del capogruppo di Fp, Mauro Di Bert, l'iniziativa di finanziare
l'associazione Romea Strata ets di Aquileia, a copertura degli
oneri collegati all'organizzazione di un evento internazionale
per celebrare il riconoscimento ottenuto dall'ente quale
itinerario culturale del Consiglio d'Europa. L'importo messo a
bilancio è di 30mila euro. Altri 45mila euro, sempre grazie a Di
Bert, finanzieranno l'attività istituzionale di PromoTurismo. Edy
Morandini (Fp) ha invece chiesto e ottenuto 40mila euro da
destinare alla Comunità Collinare per la valorizzazione del
turismo naturalistico connesso alla didattica ambientale.
Stefano Balloch (FdI) e il capogruppo della Lega, Antonio
Calligaris, hanno proposto emendamenti tabellari che finanziano
PromoTurismo rispettivamente con 430mila e 674mila euro. Dello
stesso tenore la proposta di Orsola Costanza (FdI), con ulteriori
640mila euro per la società partecipata. Calligaris ha rafforzato
anche la posta di bilancio sulle piccole e medie imprese (400mila
euro), mentre la collega del gruppo Lega, Lucia Buna, ha
incrementato di 100mila euro il fondo per il sostegno alle
aziende (da 400mila a 500mila euro) che darà concretezza alla
recente legge sulle certificazioni, proposta dalla stessa
consigliera.
Accantonati o bocciati invece, come si diceva all'inizio, gli
emendamenti proposti da Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), Serena
Pellegrino (Avs), Massimo Moretuzzo (capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg), Rosaria Capozzi (M5S), Giulia Massolino
(Patto-Civica), Laura Fasiolo (Pd), Manuela Celotti (Pd), Andrea
Carli (Pd), Marco Putto (Patto-Civica) ed Enrico Bullian
(Patto-Civica).
ACON/FA-fc