(ACON) Trieste, 23 lug - "Siamo solidi dal punto di vista
finanziario, attenti sul fronte della coesione sociale,
responsabili nelle scelte e all'avanguardia nei campi
dell'innovazione e del welfare. Siamo, in questi giorni, di
fronte a una manovra di responsabilità che interviene in maniera
incisiva su assetti strategici, a partire dalla sanità. Non
facciamo propaganda, né mistifichiamo la realtà: preferiamo
affidarci ai numeri e ai fatti".
Così, in una nota, Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in
Consiglio regionale, intervenuto stamattina nella seduta d'Aula,
replicando alle Opposizioni, sottolineando "il clima pacato del
confronto e la disponibilità a un dialogo costruttivo su temi
centrali per il futuro della regione".
Sul fronte sanitario Cabibbo ha evidenziato come "le criticità
del sistema non possano essere circoscritte a una vicenda locale:
questa maggioranza sta lavorando per fronteggiarle. Ricordo che
tra il 2018 e il 2023 abbiamo destinato un miliardo di euro agli
investimenti nella sanità, a fronte dei 171 milioni dell'epoca
Serracchiani. Chi oggi impartisce lezioni, impari a fare le
proporzioni".
Il capogruppo azzurro ha anche evidenziato la solidità economica
della regione: "Il Pil regionale per il 2024 è stimato in 46
miliardi di euro, pari a oltre 38mila euro pro capite, superiori
alla media nazionale. La spesa per consumi registra un +0,5%
tendenziale, l'occupazione è in crescita e il tasso di
disoccupazione è il più basso degli ultimi 12 anni. Le nostre
imprese mostrano una forte specializzazione nei servizi avanzati,
mentre l'export - in particolare verso la Germania - continua a
rappresentare un asset cruciale, pur nel contesto internazionale
complesso".
Accogliendo l'invito lanciato ieri dal collega Lobianco, Cabibbo
ha espresso apprezzamento per l'ipotesi di un tavolo di crisi per
monitorare l'impatto dei dazi: "Nonostante le incertezze globali,
il nostro tessuto produttivo è sano, e questa manovra certifica
lo stato di ottima salute della nostra economia".
Particolare attenzione è stata dedicata anche alla coesione
sociale e alla qualità della vita ricordando che "oltre il 70%
delle famiglie del Friuli Venezia Giulia si dichiara pienamente
soddisfatto delle proprie condizioni finanziarie. I dati su
criminalità e delittuosità sono inferiori alla media nazionale. E
sul fronte dell'innovazione, la Commissione europea ha
riconosciuto il FVG come Strong Innovator: un segnale chiaro che
la nostra regione è già proiettata verso il futuro".
"Questa è la nostra visione di responsabilità, concretezza,
investimenti mirati e attenzione al benessere dei cittadini. Il
nostro compito è costruire oggi le fondamenta per il Friuli
Venezia Giulia di domani", conclude la nota.
ACON/COM/mv