ASSESTAMENTO. LOBIANCO (FI): UNITÀ DI CRISI PER CONTRASTARE I DAZI

(ACON) Trieste, 22 lug - "Lo spettro dei dazi, la cui ombra si allunga dall'altra parte dell'Atlantico, incombe e la nostra economia è fortemente esposta sui mercati esteri, mentre settori strategici come l'agroalimentare, il manifatturiero e la meccanica rischiano contraccolpi rilevanti. Proponiamo un'unità di crisi, capace di attivare contrappesi, incentivi mirati e strumenti di compensazione per fronteggiare, assorbire e calmierare gli effetti dei dazi". Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia Michele Lobianco intervenuto nel corso della discussione generale della manovra di Assestamento di bilancio in Consiglio regionale. "La manovra in discussione rappresenta - prosegue Lobianco - un passaggio di mezza legislatura che ha il sapore della svolta: il vascello gira la boa con decisione e con la barra ben dritta. Avverto, da parte dell'Opposizione, il rischio della ripetitività: contestare una manovra tanto opulenta, completa e innovativa non è semplice. Perfino l'agenzia internazionale Fitch ha riconosciuto alla Regione standard di gestione più alti dello Stato centrale". Il consigliere azzurro definisce la manovra "un mosaico composto da tessere coerenti, che delineano un modello di governo rassicurante, solido e non contendibile, capace di dare risposte reali a tutte le categorie", e rivendica la qualità della guida regionale: "Il nostro timoniere, il presidente Fedriga, è riconosciuto come il più stimato d'Italia e la mozione di rigenerazione politica ha dato ulteriore forza all'azione di maggioranza". L'esponente di maggioranza colloca questo Assestamento "come un prezioso cammeo tra riforme storiche che la Regione ha già incardinato: dalla casa alla cooperazione sociale, dal cohousing al welfare fino alla sanità. È il segno di un governo che non si limita alla gestione, ma costruisce prospettive concrete". Infine, un richiamo alla serietà del dibattito: "Non entriamo nell'opinionismo montanelliano: ognuno potrebbe trovare qualcosa da dire, ma qui il punto è la responsabilità nelle scelte. Alcune voci dell'Opposizione hanno sollevato criticità che esulano dal perimetro regionale; altre, con onestà intellettuale, hanno riconosciuto che questa è una manovra preziosa. È tempo di ragionamenti maturi, perché i cittadini ci chiedono risposte serie e concrete", conclude la nota. ACON/COM/mv