ASSESTAMENTO. PELLEGRINO (AVS): MANOVRA CHE MANCA DI CORAGGIO

(ACON) Trieste, 22 lug - "L'Assestamento di bilancio, un provvedimento importante che dovrebbe rappresentare l'occasione per imprimere una direzione politica chiara, ci restituisce un impianto frammentato, che manca soprattutto del coraggio necessario per affrontare con decisione le sfide ambientali e sociali che la nostra regione ha di fronte". Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino, Alleanza Verdi Sinistra a margine della discussione in Aula del ddl 57 "Assestamento del bilancio per gli anni 2025- 2027". "Siamo nel pieno di una crisi climatica che si fa sentire anche nel nostro territorio: eventi estremi, consumo di suolo, dissesto idrogeologico. Eppure, nel ddl 57 non troviamo una strategia ambientale strutturata. Sul trasporto pubblico non una parola, preferendo la costruzione di nuove strade, come la bretella sud di Udine, progetto fermo per anni perché di forte impatto ambientale e oggi sdoganata a un costo indicibile per superare proprio quegli impatti, o come quella per quei mezzi pesanti che escono dal casello di Gemona per rientrare a Cimpello che inevitabilmente vedrà il passaggio sul ponte di Dignano che servirà anche per creare la traversa sul Tagliamento". "Assistiamo ancora una volta - sottolinea l'esponente delle Opposizioni - all'accentramento del potere legislativo totalmente nelle poche mani della Giunta, che lascia agli stessi consiglieri di maggioranza ben poco margine decisionale e che si risolve in qualche emendamento necessario ad accontentare l'elettorato per garantire il consenso, dimenticando però che quel denaro è il denaro di tutti coloro che pagano le tasse, anche di chi non ha votato questa maggioranza e che dovrebbe essere redistribuito equamente. Il bilancio non è solo una somma di numeri: è uno strumento politico e le scelte che si faranno in questi giorni cambieranno la vita dei nostri corregionali". "Se non si fissano obiettivi concreti e verificabili con indicatori di impatto, almeno per le politiche chiave come sanità, casa, lavoro, clima, trasporti, cultura difficilmente usciremo da una crisi che non è dettata dalla carenza delle risorse economiche ma da una visione e una progettualità errata che non sta dando i benefici sperati. Da parte mia - conclude la consigliera di Avs - ho presentato oltre una trentina di emendamenti facilmente accoglibili perché seguono la linea politica del buon senso e del buon padre di famiglia che non sperpera pur avendo nel forziere una riserva cospicua, del denaro che andrebbe tutto a destinazione perché necessario". ACON/COM/mv