PADOA SCHIOPPA E ILLY CON ISTITUZIONI E CATEGORIE

Trieste, 15 feb - La presenza in Friuli Venezia Giulia del ministro dell'Economia e delle Finanze Tommaso Padoa Schioppa, che questa mattina ha inaugurato nel quartiere fieristico di Udine il salone dell'innovazione "InnovAction", ha permesso un ampio confronto sui problemi dello sviluppo economico regionale. Nel primo pomeriggio, nella sede della presidenza della Regione a Trieste, il ministro Padoa Schioppa, accompagnato dal presidente Riccardo Illy, ha infatti avuto due distinti incontri: il primo con i rappresentanti delle istituzioni della provincia di Trieste, il secondo con quelli delle categorie economiche del Friuli Venezia Giulia. Al primo dei due appuntamenti hanno partecipato il prefetto di Trieste Giovanni Balsamo, il sindaco Roberto Dipiazza, la presidente della Provincia Maria Teresa Bassa Poropat, il presidente della Camera di Commercio Antonio Paoletti, il rettore dell'Ateneo triestino Francesco Peroni. È seguito un incontro con gli esponenti del mondo economico e produttivo, in rappresentanza delle diverse categorie (industria, artigianato, agricoltura, cooperazione, credito). A questo secondo appuntamento era presente, assieme a Illy, anche l'assessore regionale al Lavoro Formazione UniversitÖ e ricerca Roberto Cosolini. Numerosi sono stati i problemi illustrati al ministro, e in particolare le grandi opportunitÖ ma anche i rischi per il sistema economico regionale della prossima storica eliminazione dei confini con la Repubblica di Slovenia. Un altro dei temi toccati ß stato quello delle potenzialitÖ di crescita del porto di Trieste, con la questione dello spostamento del punto franco, e in genere del sistema portuale dell'Alto Adriatico; inoltre, la necessitÖ di potenziare i collegamenti stradali e ferroviari e di accelerare le procedure per risolvere il problema dei siti inquinati a Trieste, in modo da mettere a disposizione delle imprese nuovi terreni per insediamenti produttivi. Il ministro ha ascoltato con attenzione gli interventi nei due incontri, sottolineando la sua disponibilitÖ al dialogo. Padoa Schioppa ha fra l'altro rilevato come l'impetuoso sviluppo delle economie asiatiche dia, per quanto riguarda i grandi flussi di traffico, una rinnovata centralitÖ al mare Mediterraneo, all'interno del quale Trieste assume una posizione privilegiata. Per quanto riguarda la caduta dei confini con la Slovenia, per vincere la sfida, per cogliere l'opportunitÖ e ridurre i rischi, le imprese devono puntare - ha rilevato il ministro - sull'innovazione, sull'aumento di produttivitÖ e sulla formazione e qualificazione delle risorse umane. ARC/PF