SICUREZZA, "ALLEANZA" TRA UNIVERSITÀ E REGIONE

Udine, 30 nov - Non basta migliorare le strade o renderle tecnologicamente più sicure per evitare incidenti, occorre anche ''agire'' sugli automobilisti, diffondendo e radicando una cultura della sicurezza. E' infatti necessario, come oggi a Udine hanno sottolineato l'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, il rettore dell'Università di Udine Cristiana Compagno ed il presidente di FVG Strade Giorgio Santuz, promuovere comportamenti responsabili e più attenti ed elevare la consapevolezza dei rischi connessi all'uso delle strade. Sono queste le premesse che hanno portato FVG Strade a sottoscrivere con il dipartimento di Economia, Società e Territorio dell'ateneo friulano, diretto da Mauro Pascolini, a sottoscrivere oggi una convenzione per sviluppare nell'arco di un triennio il progetto ''Sicuramente'' con attività di ricerca, formazione, comunicazione ed informazione, il cui coordinamento scientifico è stato affidato a Bruno Tellia. ''Una partnership forte tra Università ed ente gestore della strade regionali'' per una crescita di questa cultura della sicurezza in tutta la regione, è stato sottolineato da Riccardi, Compagno e Santuz, andando ad incidere in particolare su alcune fasce di popolazione considerate più strategiche: gli anziani (coinvolgendo ad esempio le Università della Terza Età), i neopatentati, anche attraverso le autoscuole, e gli autotrasportatori. Tra l'altro, grazie alle risorse finanziarie della Regione pari a 251mila euro, ha indicato l'assessore Riccardi, sarà possibile attivare in ambito accademico anche due ''assegni di ricerca'' della durata di 27 mesi, allo scopo di fornire supporto per lo sviluppo e l'analisi del progetto. In particolare la fase di ricerca si svilupperà dapprima in una ''ricognizione'' della percezione soggettiva del rischio, dei comportamenti scorretti (nella guida, in bicicletta, in moto, a piedi) e del rapporto tra il comportamento e l'incidente; successivamente, verranno definiti le modalità più appropriate per comunicare la percezione del rischio passando poi alla realizzazione di materiali didattici adeguati a ciascuno dei tre target. Le attività di formazione inizieranno per i giovani neopatentati da febbraio, a giugno per la popolazione anziana, sfruttando anche la formazione on-line e la modalità e-learning. Nei primi mesi del prossimo sarà inoltre operativo un sito web dedicato a ''Sicuramente'', strumento considerato anch'esso utile non solo per aumentare la conoscenza e la competenza ma soprattutto per cercare di modificare i comportamenti degli automobilisti lungo le strade regionali. ARC/RM