FERROVIA UDINE-CIVIDALE: INAUGURATO AMPLIAMENTO OFFICINA

Udine, 29 nov - "Stiamo costantemente lavorando per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini e la scelta di non apportare tagli, nella legge finanziaria, nell'assegnazione di risorse a favore del trasporto pubblico locale, così come per la sanità, per gli Enti locali e per gli ammortizzatori sociali, è un preciso segnale in questo senso". Lo ha affermato l'assessore regionale alla mobilità e alle infrastrutture di trasporto, Riccardo Riccardi, intervenendo oggi a Udine all'inaugurazione dell'ampliamento dell'officina delle Ferrovie Udine - Cividale (FUC), in via Peschiera, sede operativa principale della società. "Obiettivo della Regione - ha precisato Riccardi - è quello di offrire ai cittadini servizi più efficienti, a minori costi e con standard qualitativi elevati in fatto di puntualità e pulizia. Il tutto in un equilibrio sensato e intelligente tra le modalità su ferro e su gomma, con percorsi e orari razionalizzati, senza sovrapposizione di corse". E in questo senso, "attorno all'esperienza delle Ferrovie Udine - Cividale, società che ha una cultura ferroviaria di cui andiamo orgogliosi, possono nascere soluzioni per la crescita del sistema ferroviario in Friuli Venezia Giulia, sia per il trasporto di passeggeri che per quello delle merci". "Se negli anni ci fossero state le condizioni come quelle che continuano a garantire il funzionamento della FUC - ha aggiunto l'assessore - in questo modo anche l'area urbana di Udine probabilmente non dovrebbe sopportare situazioni di difficoltà, in particolare in tema di impatto ambientale. Sarebbe ottimale se le principali direttrici di accesso alla città potessero beneficiare di soluzioni analoghe, proprio per migliorare la mobilità in area urbana e ridurre le conseguenze sull'ambiente, per cui sono molto vicino all'Amministrazione comunale di Udine su questo aspetto e sono pronto ad offrire la mia totale collaborazione", ha sostenuto l'assessore riferendosi a recenti affermazioni del sindaco di Udine. La FUC è una linea a binario unico, di circa 15 chilometri, non elettrificata. Inaugurata nel 1886 e gestita dal 2005 dalla Ferrovie Udine - Cividale srl, a capitale interamente regionale, trasporta ogni anno circa 450 mila passeggeri, prevalentemente studenti o lavoratori, ma anche numerosi turisti, grazie a 48 corse giornaliere tra andata e ritorno, con treni ogni mezz'ora nelle ore di punta, che completano il percorso in 19 minuti. Come ha spiegato l'amministratore delegato della società, Corrado Leonarduzzi, l'opera inaugurata oggi consiste nell'ampliamento della preesistente officina, per poter effettuare la manutenzione dei due treni Stadler da 217 posti (di cui 111 seduti), acquisiti di recente, che hanno una composizione più lunga rispetto alle automotrici più vecchie. Parallelamente, grazie ad una spesa di circa 400 mila euro complessivi, sono stati eseguiti diversi interventi di ammodernamento, anche in previsione di effettuare la manutenzione di due locomotive elettriche Siemens (la prima entrerà in funzione già a gennaio) con cui la FUC - che attualmente ha una cinquantina di dipendenti - effettuerà servizio merci sulla rete ferroviaria italiana. Diversi anche gli obiettivi futuri della società, illustrati da Leonarduzzi, che consistono nell'elettrificazione della tratta tra la stazione di Udine e la sede operativa, in un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica a beneficio delle attività di manutenzione, e nella realizzazione a Cividale di un sistema automatizzato di lavaggio esterno dei treni. ARC/PPD