Alla tangenziale Sud Udine 62 mln; nuovo bando per trasporto
marittimo
Trieste, 7 lug - "La manovra estiva complessiva per
Infrastrutture e territorio vale quasi 240 milioni di euro, che
puntano allo sviluppo del trasporto pubblico e all'ammodernamento
dei nostri mezzi pubblici sia ferroviari che su gomma, ad un
nuovo bando per il trasporto marittimo estivo, alle manutenzioni
straordinarie delle scuole, alla rigenerazione urbana in
collaborazione con le Ater. Una visione del Friuli Venezia Giulia
moderna e innovativa che si conferma anche nel corposo pacchetto
di norme proposte in assestamento".
Così l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina
Amirante ha commentato i contenuti della manovra di assestamento
che vale 238 milioni e 750mila euro, di cui oltre 15 milioni si
sono aggiunti con gli ultimi emendamenti proposti dalla Giunta ed
illustrati oggi alla IV Commissione consiliare.
In tema di trasporti la cifra più alta riguarda lo stanziamento
straordinario di 62 milioni di euro per coprire le maggiori somme
necessarie alla realizzazione della Tangenziale Sud di Udine.
Ma è sul trasporto marittimo e sulla rigenerazione urbana che si
concentrano le novità principali della manovra. "La Regione
intende assumere la regia diretta del servizio di trasporto
marittimo stagionale, sottraendolo alla competenza del contratto
con Tpl Fvg e preparandosi ad una nuova gara da 30 milioni di
euro complessivi (con 6 milioni di euro annuali dal 2026 al
2030)" ha spiegato Amirante.
Una nuova norma finanzia con 600mila euro andrà a sostenere i
Comuni nella progettazione di interventi di rigenerazione urbana
e housing sociale. "I contributi - ha detto l'assessore -
andranno ai Comuni per la pianificazione di aree dismesse
attraverso masterplan o PAC (Piani Attuativi Comunali), con
finalità di realizzazione di abitazioni destinate a cittadini con
difficoltà di accesso alle locazioni; percorsi di progettazione
partecipata; coinvolgimento di Ater e promozione del recupero di
aree dismesse di almeno 5mila metri quadrati".
In tema di rigenerazione urbana è prevista la proroga delle
graduatorie centri minori con uno stanziamento di 3 mln di euro.
Vengono inoltre integrati i fondi per le politiche sociali Ater
con ulteriori 3 milioni di euro aggiuntivi.
Ampio e variegato il pacchetto di norme su infrastrutture viarie,
trasporti, mobilità. "Si interviene in tema di transizione
ecologica nel Tpl con una modifica delle modalità con cui la
Regione può intervenire sul rinnovo del parco autobus: è prevista
la sostituzione del 50% dei mezzi a gasolio con autobus elettrici
o a idrogeno entro il 2030.
All'ammodernamento dei treni regionali Etr è destinato un
investimento di 10 milioni di euro. Per la riduzione
dell'inquinamento ferroviario, nelle more della stipula della
Convenzione con RFI, vengono autorizzati interventi volti
all'abbattimento dell'inquinamento prodotto dal traffico
ferroviario regionale. Per i manufatti ferroviari vengono
stanziati fondi per la manutenzione straordinaria per 500mila
euro" ha illustrato Amirante.
Un contributo di 800mila euro va all'Interporto di Pordenone per
il completamento del piazzale attrezzato, mentre un finanziamento
di 2 milioni di euro va alla manutenzione straordinaria del
raccordo e dello scalo ferroviario di Osoppo, gestito dal
consorzio industriale Cosef. Vengono destinati 3,6 milioni di
euro per la realizzazione di parcheggi di interscambio nei pressi
di stazioni ferroviarie o CIRM, estesi a tutti i Comuni. Un
finanziamento di 500mila euro è stanziato per sviluppare
progettazioni relative alla mobilità ciclabile.
In tema di edilizia scolastica uno degli interventi strategici
riguarda lo stanziamento di complessivi 20,2 milioni di euro per
consentire alla Regione di sostituirsi nella realizzazione di
edifici scolastici innovativi (ex progetto INAIL). Le
destinazioni previste sono le scuole di Rivignano Teor (8 mln);
di Gemona del Friuli (11 mln); di Ruda (fondi per progettazione
preliminare).
Per l'edilizia scolastica gestita dagli Enti di decentramento
regionale (Edr) sono stanziati 27 milioni di euro per
manutenzioni straordinarie negli edifici scolastici (Udine e
Pordenone circa 11 milioni ciascuno; Gorizia circa 5,2 milioni).
In campo energetico sono stanziati 7 milioni di euro per
finanziare ulteriormente il bando dedicato agli impianti
fotovoltaici. Al Castello di Colloredo di Monte Albano vengono
destinati ulteriori 7 milioni di euro per lavori di recupero e
valorizzazione del complesso monumentale.
Infine, sono stanziati 15 milioni di euro per le manutenzioni
stradali in capo agli Enti di Decentramento Regionale; 8 milioni
di euro per interventi di rifacimento del manto stradale a favore
degli enti locali; un finanziamento di 800mila euro per attività
di censimento e monitoraggio dei ponti sul territorio regionale.
ARC/SSA/al