Risorse per oltre 1mln. Domande da oggi e fino al 12 settembre
Pordenone, 1 lug - "Con l'approvazione in Giunta regionale del
bando recante criteri e modalità per la concessione di contributi
ai Comuni, proseguiamo concretamente nel promuovere la
riqualificazione, la rivitalizzazione e lo sviluppo delle
infrastrutture verdi di interesse pubblico sul nostro territorio.
Si tratta di un intervento che conferma l'attenzione
dell'Amministrazione regionale verso la tutela della biodiversità
e la valorizzazione del patrimonio storico-paesaggistico dei
nostri spazi verdi, a beneficio delle comunità locali e della
loro fruizione".
Lo ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e
territorio, Cristina Amirante a seguito del disco verde
dell'Esecutivo ad un apposito provvedimento che autorizza
l'erogazione di contributi ai Comuni per progetti di
riqualificazione e rigenerazione di spazi verdi urbani e
periurbani caratterizzati dalla presenza di alberi monumentali o
filari arborei di particolare pregio storico-paesaggistico. Con
l'ultima modifica normativa, introdotta dalla legge di Bilancio
dello scorso dicembre, è stato ulteriormente ampliato il bacino
di intervento includendo anche i filari di gelso, riconosciuti
per il loro specifico valore storico e paesaggistico.
In prima applicazione è stata destinata una somma di 106.714
euro, che l'Amministrazione regionale incrementerà con un
ulteriore milione di euro nella prossima manovra di assestamento
di bilancio, alla luce del forte interesse già manifestato da
numerosi Comuni. Non potranno però accedere ai benefici le
amministrazioni che abbiano usufruito della stessa misura lo
scorso anno senza aver ancora presentato la relativa
rendicontazione. I progetti comunali dovranno prevedere
interventi quali la realizzazione o il miglioramento della
sentieristica con adeguata accessibilità, l'installazione di
cartellonistica informativa, la selezione, il reimpianto e la
manutenzione delle essenze arboree esistenti, l'impianto di nuovi
alberi e il rinnovo dell'arredo urbano.
"La delibera approvata oggi - ha spiegato l'assessore Amirante -
definisce nel dettaglio i contenuti del bando attuativo, le spese
ammissibili, i termini per la presentazione delle domande e le
risorse disponibili, dando così piena attuazione alla previsione
legislativa. Si tratta di un'opportunità importante che incentiva
i Comuni a prendersi cura dei propri spazi verdi con
progettualità concrete, che vanno a rafforzare la qualità
ambientale e la vivibilità dei nostri centri. Al bando
precedente, pubblicato lo scorso anno, sono state ammesse 45
domande esaurendo completamente il plafond messo a disposizione,
dimostrando la bontà del provvedimento".
Le richieste potranno essere presentate dai Comuni a partire
dalle 12 di oggi martedì 1 luglio 2025 ed entro le 12 del 1
settembre 2025. Il contributo, pari al 100 per cento della spesa
ritenuta ammissibile, potrà variare da un minimo di 20mila a un
massimo di 50mila euro. È prevista la possibilità di erogazione
anticipata nella misura del 70 per cento dell'importo concesso.
Nel caso in cui le aree verdi o i filari non siano di proprietà
comunale, sarà necessaria la stipula di una convenzione
quinquennale con i proprietari, che si impegnino a garantire la
fruizione pubblica gratuita per almeno cento giorni complessivi
all'anno.
ARC/AL/pph