Alla presentazione dei Campionati Italiani di Ciclismo 2025 in
Fvg è intervenuta anche l'assessore regionale alle Finanze,
Barbara Zilli
Udine, 30 giu - "Se si sogna in alto, a volte i sogni si
realizzano. E questo evento, grazie al lavoro di tutti, è un
sogno diventato realtà. Il ciclismo, oggi, regala al Friuli
Venezia Giulia una pagina storica".
Con queste parole il vicegovernatore e assessore con delega allo
Sport del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, è intervenuto
questa mattina nella sede della Regione, a Udine, alla
presentazione ufficiale dei Campionati Italiani di Ciclismo 2025,
che si svolgeranno in regione con tre appuntamenti: il 25 e 26
giugno con le cronometro a Morsano e San Vito al Tagliamento
(organizzate da Cellina Bike e dalla Libertas Ceresetto), il 29
giugno con la prova Pro tra Trieste e Gorizia, e il 5-6 luglio
con le gare giovanili a Gorizia e dintorni.
"Poche settimane fa abbiamo ospitato due tappe del Giro - ha
ricordato Anzil -; ora ci prepariamo a vivere un altro grande
momento sportivo, che coinvolge tutto il territorio e mantiene i
riflettori accesi sulla nostra regione. Il Friuli Venezia Giulia
si sta affermando come sede stabile delle più importanti
competizioni, non solo ciclistiche ma anche calcistiche: basti
pensare che il 13 agosto, allo stadio Friuli, si giocherà per la
prima volta nella storia la Supercoppa Uefa."
"Questa iniziativa - ha proseguito il vicegovernatore - è sì
sportiva, ma si inserisce anche nel programma culturale legato a
Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025,
portando con sé un messaggio profondo di apertura, conoscenza
delle proprie radici e dialogo con le identità oltreconfine.
Valori che il ciclismo sa esprimere pienamente, assieme a
tenacia, impegno, rispetto e capacità di trasformare i sogni in
realtà".
"Ricordo - ha aggiunto - quando l'idea di portare qui il
campionato italiano sembrava solo un sogno. Ma grazie al lavoro
congiunto di istituzioni, federazioni, enti locali e
organizzatori, oggi possiamo dire che ci siamo riusciti.
Ringrazio in particolare l'associazione Libertas Ceresetto e la
Cellina Bike, che con esperienza e passione ha reso possibile
questo traguardo".
All'incontro ha partecipato anche l'assessore regionale alle
Finanze, Barbara Zilli, che ha voluto esprimere un forte
ringraziamento a tutti gli attori coinvolti: "Voglio innanzitutto
sottolineare che tutto è partito dal Giro del Friuli otto anni
fa: lì si è iniziato a costruire, con professionalità e serietà,
un percorso che ci ha portati fin qui. La gratitudine
dell'Amministrazione regionale oggi è profonda e sincera. So
quanto lavoro ci sia dietro un evento come questo: un impegno
fatto di serietà, dedizione e anche un pizzico di sana follia. Ma
proprio questo entusiasmo rende speciale il mondo del ciclismo".
"Questi campionati - ha aggiunto Zilli - richiedono un grande
sforzo organizzativo e sociale, che rappresenta un bellissimo
esempio per i giovani. Il sostegno della Regione allo sport è
così imponente proprio perché esistono realtà come la vostra,
capaci di costruire vivai solidi, far crescere le nuove
generazioni e valorizzare il territorio, con attenzione anche
alla sicurezza".
"Il Friuli Venezia Giulia è tornato ad essere capofila nel
ciclismo italiano, e lo è grazie alle nostre società sportive,
tra atleti, dirigenti, allenatori, collaboratori, volontari e
famiglie - ha concluso Zilli -. Eventi importanti come questo
favoriscono anche la conoscenza del territorio, creando occasioni
di scoperta e condivisione che ben si integrano con il percorso
culturale di Go!2025, contribuendo a valorizzare l'identità e le
eccellenze della nostra regione".
ARC/PT/al