L'assessore all'evento start per il sistema
internazionalizzazione del comparto manifatturiero Fvg
Trieste, 27 giu - "Intensificare l'azione coordinata e
sinergica tra tutti i soggetti del Sistema Friuli Venezia Giulia
- Regione, Camere di commercio, cluster, Finest e Sprint - per
l'internazionalizzazione delle imprese, soprattutto le micro e le
piccole: è questo il senso del coordinamento strategico
internazionalizzazione manifattura Fvg, che ci deve vedere
lavorare tutti in squadra".
È la sintesi dell'assessore regionale alle Attività produttive e
turismo Sergio Emidio Bini espressa all'evento di lancio del
Coordinamento che si è tenuto a Trieste nel Palazzo della Regione.
Bini ha indicato con soddisfazione due numeri: la crescita
dell'export del Friuli Venezia Giulia del 23% dal 2019 a oggi e i
20 milioni che in questo arco di tempo sono stati investiti dalla
Regione sull'internazionalizzazione delle imprese, il 94% delle
quali micro, con meno di dieci addetti. "Sono queste le pmi che
hanno bisogno di supporto per agganciare e sviluppare i mercati
esteri in un contesto internazionale in forte mutamento - ha
rilevato Bini -, caratterizzato dai cambiamenti con l'incognita
dazi degli Usa, primo mercato di riferimento del nostro export, e
dalla transizione della Germania, che ha iniettato ingentissime
risorse per rilanciare la sua economia. Guardiamo ad altri
sbocchi molto interessanti: al Medio Oriente, dove si spera in
una fase di pacificazione, all'Arabia, al Sud est asiatico e ai
Balcani, sui quali stiamo lavorando intensamente da tempo".
Proprio nei Balcani sono stati creati Centri per l'export con lo
sportello Sprint Fvg, creato nel 2001 e gestito da Finest con il
compito di promuovere l'internazionalizzazione del sistema
regionale, facilitando l'utilizzo di strumenti finanziari,
assicurativi, promozionali e di assistenza tecnica. L'Agenda FVG
Manifattura 2030, è stato evidenziato, punta a insediare questi
centri nei principali mercati di destinazione.
Sprint FVG collabora in particolare con i Cluster Comet (settore
metalmeccanico), presente all'evento di oggi con il presidente
Sergio Barel, e Legno Arredo Casa Fvg, presente con Edi Snaidero,
che ne è alla guida.
"Gli strumenti attivati dalla Regione funzionano - ha concluso
Bini -: i bandi hanno successo e le risorse vengono rapidamente
esaurite. Dobbiamo continuare su questa strada, lavorando in
sinergia per portare avanti in maniera coordinata le politiche di
sviluppo e confermare il ruolo leader che il Friuli Venezia
Giulia si è ritagliato nell'export a livello nazionale".
ARC/PPH/ma