L'assessore è intervenuto alla presentazione del calendario della
65. edizione della manifestazione che si terrà dal 25 luglio al
17 agosto 2025
Udine, 23 giu - "Il Festival di Majano è un evento che, grazie
all'impegno straordinario di tutta la comunità, rappresenta una
leva importante per la promozione del territorio e per la
valorizzazione dell'offerta turistica del Friuli Venezia Giulia".
Lo ha sottolineato oggi l'assessore al Turismo e alle Attività
produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini,
intervenendo alla presentazione della 65. edizione del Festival
di Majano, tenutasi nella sede di Udine della Regione, alla
presenza del presidente del sodalizio udinese Daniele Stefanutti.
L'evento, organizzato dalla Pro Majano con il supporto della
Regione e di PromoTurismoFvg, si svolgerà dal 25 luglio al 17
agosto 2025 e proporrà un calendario ricco di appuntamenti tra
musica, enogastronomia, arte e cultura.
"È una manifestazione cresciuta nel tempo fino a diventare un
appuntamento di grande richiamo - ha ricordato Bini -, capace di
attrarre migliaia di persone e di valorizzare al meglio le
eccellenze locali".
"Il Festival è espressione autentica di un Friuli fatto di
passione, di capacità organizzativa e di accoglienza - ha fatto
notare l'assessore -. E dietro tutto questo ci sono oltre 250
volontari che, con il loro impegno, rendono possibile ogni anno
un evento così articolato. Il loro lavoro ha un grande valore
sociale e rappresenta un patrimonio prezioso per tutta la
comunità. In un momento storico in cui non è affatto scontato
trovare disponibilità e collaborazione, il loro esempio è
doppiamente significativo".
"Negli ultimi anni la Regione si è distinta quale vera e propria
'casa' dei grandi eventi, siano essi a sfondo musicale, sportivo
o culturale - ha osservato Bini -. Il nostro territorio è sempre
più baricentrico e ricercato dagli artisti per le loro tournée e
dagli appassionati per la qualità dell'offerta. In questo
contesto, il Festival di Majano ha saputo fare da precursore,
investendo con lungimiranza sulla musica dal vivo quale fattore
di attrattività per il turismo locale".
"Giunto alla 65. edizione, il Festival è una delle rassegne più
amate e conosciute del Nordest e anche quest'anno è pronto a
sorprendere con i nomi più importanti della musica nazionale. Un
ringraziamento agli organizzatori per il ricco palinsesto di
eventi, che darà visibilità e lustro non soltanto al Friuli
collinare, ma a tutto il Friuli Venezia Giulia, attirando
visitatori anche da fuori regione" ha concluso Bini.
ARC/PT/al