FS TRIESTE-DIVACCIA, PRIMA RIUNIONE OPERATIVA "EXECUTIVE BODY"

Trieste, 11 nov - Si è svolta oggi a Trieste, nel Palazzo della Regione, la prima riunione operativa, dopo quella d'insediamento ad ottobre, del cosiddetto Common executive Body/CEB Italia-Slovenia previsto dall'accordo (siglato lo scorso 12 ottobre) per la realizzazione della linea ferroviaria Trieste-Divaccia, parte transfrontaliera del tracciato ad Alta velocità/Alta capacità da Lione verso il confine magiaro-ucraino. Alla riunione è intervenuto l'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, assieme ai responsabili ed ai tecnici dei due ministeri dei Trasporti, di RFI-Rete ferroviaria italiana, della Regione e dell'Agenzia slovena per la gestione dell'investimento pubblico nelle infrastrutture ferroviarie. La delegazione italiana era guidata da Roberto Ferrazza, responsabile per le Reti transeuropee al ministero delle Infrastrutture. L'assessore Riccardi, aprendo i lavori del comitato, ha rimarcato la soddisfazione della Regione Friuli Venezia Giulia per la recente decisione di Bruxelles di confermare gli impegni finanziari Ue per la Trieste-Divaccia, "una risoluzione che dunque indica un positivo giudizio da parte dell'Unione europea sul lavoro sin qui svolto da Italia e Slovenia". "E' un 'riconoscimento di fiducia' nei nostri confronti in questa valutazione comunitaria - ha osservato Riccardi - anche rispetto ad altri progetti che invece hanno perso del tutto o subìto significativi tagli finanziari". "La Ue comunque non fa 'sconti' neppure alla Trieste-Divaccia - ha infine ricordato l'assessore regionale - e quindi massimo deve essere ora l'impegno delle due parti nel ricercare gli aggiustamenti necessari a quella progettazione preliminare, lungo il 'Corridoio alto', che deve essere redatta entro la fine del prossimo anno". ARC/RM