Casa: Amirante, ddl 54 promuove semplificazione e rigenerazione urbana

Trieste, 11 giu - "Questo provvedimento è frutto di specifici approfondimenti e interlocuzioni con gli ordini professionali, i tecnici comunali e le diverse categorie economiche. Il risultato finale rappresenta un aggiornamento in piccola quota del Codice regionale dell'edilizia del 2009 e il recepimento del decreto legge 'salva casa' approvato a livello nazionale nel 2024. L'obiettivo è quello di semplificare le procedure e di promuovere i progetti di rigenerazione urbana senza però stravolgere l'attività quotidiana dei professionisti del settore e senza sacrificare i principi di qualità e sicurezza, fondamentali in un ambito importante come quello edilizio". Lo ha affermato oggi in Consiglio regionale l'assessore alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante durante l'esame del disegno di legge 54 "Modifiche alla legge regionale 19 dell'11 novembre 2009". "Questo provvedimento introduce una serie di soluzioni importanti per consentire l'utilizzo del patrimonio edilizio esistente in modo da evitare, in particolare, lo spopolamento dei centri storici. Per raggiungere questo obiettivo - ha spiegato Amirante - abbiamo già certamente il ddl 36 ma con questa iniziativa legislativa, che non va assolutamente letta come una sanatoria, andiamo a introdurre l'ampliamento delle tolleranze costruttive ed esecutive per risolvere situazioni di piccola entità finora insanabili". "Il nostro disegno di legge interviene inoltre sulla doppia conformità per consentire, in casi specifici, di superare i vincoli esistenti e di sostenere la rigenerazione urbana. Attraverso questo strumento - ha aggiunto l'assessore - sarà possibile mettere sul mercato e ristrutturare edifici costruiti in passato con altre finalità, sfruttando incentivi statali, regionali e altri sgravi fiscali". "Siamo convinti - ha concluso l'esponente della Giunta Fedriga - che questo testo sia funzionale alle attuali esigenze del Friuli Venezia Giulia. In attesa del nuovo piano di governo del territorio e della nuova legge urbanistica, abbiamo voluto introdurre subito queste misure per non far aspettare ancora i nostri cittadini". ARC/RT/al