Il vicegovernatore a Udine per la presentazione della proposta di
legge in materia
Udine, 10 giu - "Le rievocazioni storiche sono un potente
strumento che consente di far conoscere la nostra identità
attraverso un suggestivo viaggio nel tempo, con risvolti molto
importanti anche sotto il profilo turistico. Per questo motivo la
giunta regionale sosterrà con convinzione questo progetto nel
momento in cui approderà in Aula per la sua approvazione".
Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario
Anzil partecipando oggi a Udine alla conferenza stampa
organizzata dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia.
Nell'incontro è stato illustrato il progetto di legge n.48 con
cui valorizzare e supportare le rievocazioni storiche in Friuli
Venezia Giulia, quale ponte tra memoria e identità, tra cultura e
partecipazione civica. Alla presenza dei firmatari
dell'iniziativa legislativa, l'esponente dell'esecutivo Fedriga
ha spiegato quali sono le ragioni per le quali la giunta
regionale appoggerà questo progetto.
"Innanzitutto - ha detto Anzil - l'iniziativa si allinea
perfettamente con la nostra visione di una cultura di frontiera.
La nostra terra di confine ci insegna che per aprirsi a identità
diverse, vicine o lontane, è essenziale prima di tutto conoscere
la nostra storia, le nostre radici, chi fossero i nostri padri e
i nostri antenati. Le rievocazioni storiche hanno il grande
pregio di contribuire, in modo coinvolgente, a far conoscere la
nostra identità e a promuovere un reciproco rispetto."
Il vicegovernatore ha sottolineato inoltre come la cultura non
sia solo un insieme di nozioni, ma una personale rielaborazione
di esperienza. "In questo senso, le manifestazioni che portano
indietro le lancette del tempo rappresentano esperienze che
consentono di compiere un viaggio nella storia risvegliandosi in
una dimensione completamente diversa dalla realtà. Si tratta di
un'esplorazione del confine tra presente e passato,
un'avanguardia che arricchisce la comprensione dei nostri
trascorsi".
Oltre alla dimensione culturale, Anzil ha evidenziato anche un
motivo pratico di grande rilevanza per cui abbia significato
sostenere questo tipo di manifestazioni. "Le rievocazioni
storiche sono un potente strumento per la valorizzazione
turistica della nostra regione. Esse si inseriscono con forza nel
tema del turismo culturale, portando grandi benefici per la
promozione del nostro territorio. Questo aspetto è cruciale per
l'attrattività e lo sviluppo economico del Friuli Venezia
Giulia".
Infine, il vicegovernatore ha espresso un profondo apprezzamento
per il lavoro istituzionale svolto, elogiando il promotore della
proposta e l'intero gruppo di Fratelli d'Italia per il sostegno,
ma soprattutto per il coordinamento con gli uffici regionali. "È
fondamentale che il legislatore, nell'immaginare dei
provvedimenti, si confronti prima con chi poi li dovrà mettere in
pratica. Ciò garantisce che la norma sia già in partenza pronta
per essere utilizzata con efficacia e non crei difficoltà
applicative".
ARC/AL/gg