(ACON) Trieste, 6 giu - "Desta fortissima preoccupazione presso
i lavoratori della sanità la decisione che sta attualmente
valutando l'Azienda sanitaria di Pordenone (Asfo) per risparmiare
nella gestione dei pasti per i pazienti". Lo denuncia, in una
nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio
Honsell.
"Asfo intenderebbe infatti interrompere l'attuale servizio, non
rinnovando il contratto con una cooperativa locale, scaricando
sugli operatori socio-sanitari (Oss) l'ulteriore compito della
gestione del servizio pasti. Ciò desta allarme sia per le
conseguenze sociali della perdita di una ventina di posti di
lavoro, sia per l'aggravio del carico di lavoro per gli Oss
attualmente in organico, con il rischio concreto di un
inevitabile scadimento nella qualità del servizio", aggiunge il
consigliere.
"Il servizio in questione comprende infatti la prenotazione, la
distribuzione dei pasti e il ritiro dei vassoi nei reparti,
attività che richiedono tempo, cura e organizzazione. Riteniamo
inaccettabile che, a fronte delle imponenti risorse che la
Regione versa alle aziende sanitarie, si pratichino risparmi a
scapito dei lavoratori e della qualità dei servizi", prosegue
Honsell.
"Si ritiene altresì fondamentale che qualora si confermi la
volontà di procedere con l'internalizzazione, vengano messi in
campo strumenti adeguati per garantire la continuità
occupazionale del personale oggi impiegato nel servizio, e per
potenziare l'organico interno, così da evitare il sovraccarico
per gli Oss e tutelare la qualità dell'assistenza".
"Esiste una dimensione umana - sottolinea ancora Honsell - alla
base di ogni attività, e ciò vale ancor più nel settore della
sanità: né i lavoratori né i pazienti possono essere considerati
meri numeri su un bilancio economico-patrimoniale. La dignità e
la qualità del lavoro, la continuità dei servizi e i livelli
occupazionali sono anch'essi indicatori fondamentali per valutare
il raggiungimento degli obiettivi delle strutture pubbliche,
anche se non direttamente legati alle cospicue premialità
riconosciute ai vertici aziendali".
"Come Open Sinistra Fvg - conclude il consigliere - esprimiamo
piena solidarietà ai lavoratori, ai pazienti e al movimento 'Il
Bene Comune' che hanno segnalato la questione".
ACON/COM/fa