(ACON) Trieste, 4 giu - "Il piano editoriale approvato dal
Consiglio di Amministrazione Rai nella seduta del 22 maggio apre
alla prospettiva di integrare l'attuale programmazione con uno
spazio informativo in lingua friulana, attraverso l'introduzione
di un telegiornale e un giornale radio dedicati. Allo stato, si
tratta di una 'ricognizione progettuale', come recita il
documento stesso, che riconosce l'esigenza espressa dal
territorio e inserisce la proposta all'interno di un contesto
ampio, che coinvolge anche il Governo nazionale. Ma è già una
novità significativa: per la prima volta, la Rai prende in seria
considerazione un ampliamento dell'offerta informativa in
friulano, sulla scia delle esperienze consolidate delle redazioni
in lingua tedesca, ladina e slovena".
Lo afferma in una nota Roberto Novelli, consigliere regionale di
Forza Italia, esprimendo "cauta e prudente soddisfazione nel
prendere atto di questa incoraggiante apertura della Direzione
Tgr e del Cda Rai, che coglie la sensibilità culturale di
un'intera comunità e riconosce l'identità linguistica friulana
come parte viva del pluralismo nazionale, in linea con la legge
482/1999 sulla tutela delle minoranze linguistiche storiche".
"L'informazione in lingua friulana - continua l'esponente
forzista - è un diritto costituzionalmente protetto, non una
gentile concessione e rappresenterebbe un arricchimento culturale
e identitario molto rilevante. Il nostro territorio, con i suoi
500mila cittadini che parlano in friulano, chiede da tempo pari
dignità nel servizio pubblico radiotelevisivo".
Secondo Novelli "la Rai ha un'occasione concreta per trasformare
l'ascolto in azione. Per questo, come rappresentante dei
cittadini friulani, auspico che la Rai avvii subito il progetto.
Il Friuli è pronto e la Regione è a disposizione per collaborare
in modo proattivo per questa finalità. Ora manca l'ultimo passo,
quello decisivo: dare voce, finalmente, anche in lingua friulana,
a quella pluralità che costituisce la ricchezza della nostra
Repubblica".
ACON/COM/sm