Alle celebrazioni di Udine, Pordenone e Trieste la Giunta
regionale è stata rappresentata dagli assessori Riccardi, Zannier
e Roberti, mentre l'assessore Amirante ha preso parte a un evento
organizzato al castello di Schleissheim a Monaco di Baviera,
ospite del Console generale italiano
Redipuglia, 2 giu- "Come ogni anno ci ritroviamo al Sacrario
militare di Redipuglia per celebrare il momento più importante
del nostro vivere insieme. Questa Festa permette infatti a ogni
cittadino di sentirsi parte di quella grande casa comune che è la
Repubblica italiana. È un grade onore avere avuto oggi qui con
noi il ministro della Giustizia Nordio che ha ben rappresentato i
valori più alti del nostro Paese".
Lo ha affermato questa mattina a Redipuglia l'assessore al
Patrimonio Sebastiano Callari che, su delega del governatore
Fedriga, ha presenziato alla cerimonia per il 79° Anniversario
della fondazione della Repubblica italiana.
Nel corso del suo intervento il ministro Nordio ha ricordato che
patria, onore e dovere sono i concetti che riecheggiano dal
Sacrario di Redipuglia.
Per il rappresentante del Governo nazionale senza la patria non
esistono radici né memoria e nessun vincolo ideale può
sostituirsi all'identità di un fondamento comune. L'onore è
invece la virtù senza la quale ogni intento rimane una vuota
astrazione speculativa che può stimolare l'intelletto, ma non
determina il buon operare. E infine il dovere va inteso come un
contributo spontaneo, convinto e duraturo al perseguimento
dell'utilità collettiva.
Anche Udine, Pordenone e Trieste oggi hanno ospitato le
celebrazioni per l'anniversario della proclamazione della
Repubblica e le cerimonie dell'alzabandiera e dell'onore ai
caduti.
"In un momento come l'attuale, caratterizzato da forti tensioni a
livello internazionale, la Festa della Repubblica deve spingerci
a ricordare le scelte di libertà e di democrazia fatte dal Popolo
italiano - sottolinea l'assessore alla Salute Riccardo Riccardi,
presente alla cerimonia che si è tenuta a Udine -. In questo
giorno speciale dobbiamo anche ringraziare le donne e gli uomini
dell'Esercito italiano, delle Forze dell'ordine e della
Protezione civile che operano senza sosta e si sacrificano per
garantire a tutti noi sicurezza, pace e benessere".
A Pordenone la Giunta regionale è stata rappresentata
dall'assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier.
"Questo è un momento di unione fondamentale per il nostro Paese e
per il Friuli Venezia Giulia che in passato è stato teatro di
conflitti e avvenimenti drammatici. Cittadini e istituzioni di
questo territorio hanno sempre dimostrato di saper affrontare -
insieme - anche le situazioni più dure, consapevoli delle proprie
radici e della forza dei propri valori democratici".
Piazza dell'Unità d'Italia, come di consueto, ha ospitato infine
la cerimonia organizzata a Trieste.
"La giornata del 2 Giugno si è aperta con lo srotolamento di un
enorme tricolore sulla facciata del palazzo della Presidenza tra
lo stupore dei tanti triestini sopraggiunti per assistere
all'alza bandiera. Un momento solenne - racconta l'assessore
alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti - che è stato
accompagnato dal picchetto d'onore e dalle tante associazioni
combattentistiche presenti nel cuore della città, segno di una
comunità profondamente attaccata alle istituzioni repubblicane".
A Monaco per seguire le attività legate a Transport Logistic,
l'assessore regionale a Infrastrutture e territorio Cristina
Amirante ha partecipato alle celebrazioni della Festa della
Repubblica presso il castello di Schleissheim, ospite del Console
generale d'Italia Sergio Maffettone.
"Celebrare la Festa della Repubblica Italiana qui a Monaco - ha
dichiarato Amirante - infonde un desiderio ancora più profondo di
onorare quella fondamentale scelta di libertà compiuta il 2
giugno di quasi 80 anni fa. Questa giornata rappresenta
un'occasione preziosa per ricordarci, anche attraverso la nostra
bandiera e il nostro inno, che i principi democratici non hanno
confini".
Infine, sempre nell'ambito della Festa della Repubblica, nel
tardo pomeriggio l'assessore Roberti ha preso parte a Trieste
alla cerimonia dell'ammainabandiera e l'assessore Callari alla
consegna a Gorizia delle onorificenze dell'Ordine al merito della
Repubblica italiana conferite dal Capo dello Stato ai cittadini
residenti nella provincia.
ARC/RT/ep