(ACON) Trieste, 23 mag - "Ancora una volta un aspetto meramente
formale ha frenato le iniziative promosse dal mondo del
volontariato, in questo caso feste, sagre ed eventi all'insegna
della sostenibilità ambientale. Ma grazie al nostro appello, la
Regione interverrà per sanare una situazione che aveva visto il
blocco di un quinto delle domande di contributo per gli
EcoEventiFVG". Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale
Manuela Celotti (Pd) a seguito della risposta all'interrogazione
attraverso la quale chiedeva di chiarire la situazione delle
domande per gli eventi ecosostenibili EcoEventiFVG, rigettate per
mancanza dello statuto.
"Su 265 istanze totali - fa sapere la Celotti - 54 non sono state
ammesse, e la stragrande maggioranza di queste è stato perché fra
la documentazione inviata non era presente lo statuto
dell'associazione. Un mero problema formale, rispetto al quale
una soluzione andava trovata. A seguito della nostra richiesta di
intervento, attraverso l'interrogazione, la Giunta ha annunciato
che in via esclusiva, per questa annualità, i termini delle
domande verranno riaperti. Questa soluzione permetterà a molte
associazioni senza scopo di lucro, che vogliono realizzare eventi
ecosostenibili, di poter ripresentare la domanda per gli eventi
ancora da realizzare".
"Dobbiamo tenere conto del fatto che si tratta di associazioni
composte da volontari, che si dedicano gratuitamente alle loro
comunità e proprio per questo - rimarca la dem - la Regione deve
essere a disposizione, consentendo, come avviene per altre linee
contributive e come avveniva anche in passato, di poter integrare
o correggere eventuali errori meramente formali. È proprio per
questo auspichiamo una revisione de Regolamento. Anche perché, in
tema di eco eventi, il senso della misura è proprio quello di
coinvolgere il maggior numero di associazioni possibile per
promuovere la cultura del rispetto dell'ambiente".
ACON/COM/rcm