L'assessore alla sottoscrizione della convenzione per Servizio
Sollievo. "Operazione culturale rilevante per dare risposte
concrete ai nuovi bisogni degli anziani"
Tarcento, 19 maggio 2025 - "La sottoscrizione della convenzione
tra l'Ambito del Torre e l'Asp Opera Pia Coianis di Tarcento per
l'attivazione del nuovo Servizio Sollievo rappresenta un passo
importante, non solo dal punto di vista dell'integrazione
socio-sanitaria, ma soprattutto è una operazione culturale
rilevante nell'ambito delle risposte ai nuovi bisogni di salute.
Un'operazione che ci consente di spostare il baricentro
dell'assistenza sanitaria dalle acuzie alla gestione delle
cronicità e alla riabilitazione, promuovendo un modello che mette
al centro la persona e il suo contesto di vita. Di fronte
all'incremento esponenziale della non autosufficienza e delle
patologie croniche dobbiamo riorientare il sistema sociosanitario
verso soluzioni di prossimità e flessibili, che sappiano davvero
sostenere le persone e le famiglie nei momenti più delicati".
Così l'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, è
intervenuto oggi alla sottoscrizione dell'accordo tra l'Ambito
Territoriale del Torre e l'Asp Opera Pia Coianis di Tarcento per
l'attivazione del nuovo Servizio Sollievo, finalizzato ad
accogliere temporaneamente anziani in condizione di fragilità
assistiti a domicilio, offrendo alle famiglie un supporto
concreto nella gestione dell'assistenza. Si tratta di cinque
posti letto, per le cure a bassa intensità, che rispondono
temporaneamente ai nuovi bisogni socio-sanitari. Un'esperienza
pilota che la Regione cercherà di replicare anche su altri
territori.
"Una risposta concreta - ha aggiunto Riccardi - a un bisogno che
non è più soltanto sanitario, ma è un bisogno complessivo di
salute, dove la componente sociale sta assumendo un peso sempre
maggiore. Questo approccio integrato è la direzione verso cui
dobbiamo andare, affinché i servizi siano realmente rispondenti
alle nuove esigenze della popolazione".
Ringraziando per il lavoro svolto dall'Ambito, dai Cumuni e dalla
Asp di Tarcento, l'assessore ha aggiunto: "In Friuli Venezia
Giulia abbiamo oggi tre volte il numero di posti letto per la non
autosufficienza rispetto a quelli ospedalieri: un dato che parla
chiaro e che ci impone di rafforzare ogni forma di presa in
carico territoriale. Questo servizio si inserisce esattamente in
questa direzione, come esempio virtuoso di integrazione tra
sociale e sanitario".
Il Servizio Sollievo si inserisce nelle politiche regionali di
potenziamento dell'assistenza territoriale e della presa in
carico continuativa, con un'attenzione particolare al sostegno
dei caregiver e alla qualità della vita delle persone più fragili.
"Investire in servizi come questo - ha concluso l'assessore -
significa investire in una sanità più umana in grado di
rispondere ai nuovi bisogni di salute, più vicina ai cittadini e
capace di evolversi con i cambiamenti demografici e sociali del
nostro tempo. Il modello avviato oggi a Tarcento è un passo
importante in questa direzione, che intendiamo sostenere e
replicare".
ARC/LIS/pph