Trieste, 24 apr - "L'Amministrazione regionale crede
profondamente nelle collaborazioni istituzionali fra le Aziende
sanitarie e le forze dell'ordine attive sul nostro territorio.
Accordi che vanno implementati perché è fondamentale occuparsi
della salute delle persone che per professione tutelano i nostri
cittadini. Il nostro ringraziamento va pertanto ai vertici
dell'Arma dei Carabinieri e dell'Asugi per aver sottoscritto
questo nuovo importante patto".
Lo ha sostenuto oggi a Trieste l'assessore alla Salute Riccardo
Riccardi durante la presentazione della convenzione tra l'Azienda
sanitaria universitaria Giuliano Isontina e il Comando Legione
dei Carabinieri Friuli Venezia Giulia per lo svolgimento di
prestazioni in regime libero professionale a tariffa ridotta.
"Il nostro Paese, nell'assicurare un generale diritto alla
salute, deve migliorare culturalmente nella capacità di dare le
giuste garanzie a chi si occupa delle nostre comunità che - ha
sottolineato Riccardi - deve essere messo nelle condizioni di
esercitare con la dovuta serenità la propria attività. La misura
siglata oggi da Asugi e Arma dei Carabinieri va senz'altro in
questa direzione".
L'accordo, della durata di cinque anni, prevede un'agevolazione
del 15% sul costo di una lunga serie di visite specialistiche per
gli stessi militari in servizio attivo presso i reparti dell'Arma
dei Carabinieri di Gorizia e Trieste, ma anche per i loro
familiari entro il secondo grado, nonché per il personale in
quiescenza.
Le prestazioni, effettuate presso i presidi ospedalieri di
Trieste, Gorizia e di Monfalcone e garantite da un centinaio di
professionisti, potranno essere programmate mediante gli usuali
sistemi informatici previsti per l'attività libero professionale
intramuraria (Cup).
La convenzione è stata sottoscritta dal generale Gabriele
Vitagliano e dal direttore generale di Asugi Antonio Poggiana
alla presenza dell'assessore regionale alla Salute Riccardo
Riccardi e del colonnello Gianluca Migliozzi, comandante
provinciale dell'Arma dei Carabinieri.
Nel corso della presentazione è stato ricordato che Asugi ha già
stipulato accordi analoghi con la Guardia di Finanza e con la
Questura di Trieste.
ARC/RT/gg