BRANDI, INCENTIVI ALLARGATI PER FREQUENZA CORSI

Trieste, 15 set - Il Comitato di coordinamento interistituzionale e la Commissione regionale per il Lavoro, riunitisi oggi a Trieste, hanno approvato tutte le proposte presentate dall'assessore regionale al Lavoro, Angela Brandi, relativamente alla modifica di due regolamenti concernenti le politiche attive del lavoro ed i contratti di solidarietà difensivi. Per quanto riguarda il primo, la direzione regionale Lavoro ha previsto la possibilità degli incentivi (2 euro all'ora) finalizzati alla frequenza dei corsi di riqualificazione anche per i lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga che sono obbligati a seguirli per legge. "Questo a fronte di una maggiora severità per quanto riguarda la revoca degli stessi nel caso i lavoratori non si presentino ai corsi", ha commentato Brandi. "Voglio precisare - ha spiegato l'assessore - che non si tratta di un intervento punitivo: la frequentazione dei corsi non è solo prevista per legge ma è nell'interesse dei lavoratori in questione che, in questo modo, potranno essere più efficacemente collocati sul mercato del lavoro". La seconda modifica concerne invece l'estensione della possibilità di stipulare contratti di solidarietà difensivi (meno ore di lavoro, ma per tutti) dagli attuali 12 a 24 mesi per le imprese (con meno di 50 occupati), che non avrebbero la possibilità di utilizzare la cassa integrazione (Cig). A tali imprese verrà anche data la possibilità di utilizzare nell'arco di un quinquennio i menzionati contratti per una durata complessiva di 36 mesi con l'elevazione dell'importo dato dalla Regione all'impresa dagli attuali 100 a 200 mila euro. Per le imprese con più di 50 occupati che hanno la possibilità di utilizzare la Cig, l'estensione della possibilità della stipula dei contratti di solidarietà raggiungerà invece i 24 mesi nell'arco di 5 anni con un finanziamento sempre di 200 mila euro. Ai tavoli di lavoro hanno partecipato, tra gli altri, gli assessori provinciali al Lavoro, Adele Pino (Trieste), Daniele Macorig (Udine) e Alfredo Pascolin (Gorizia). ARC/MCH