(ACON) Trieste, 17 apr - "Nell'ultimo Consiglio regionale, a
fronte dell'annuncio di dazi sul vino italiano da parte del
Governo Usa, avevo chiesto che la Regione intervenisse nelle sedi
competenti a difesa dei nostri imprenditori agricoli, dei nostri
lavoratori e dei consumatori. Oggi la Maggioranza ha presentato
una mozione per la tutela del comparto vitivinicolo, rispetto ad
alcune limitazioni preannunciate dalla Commissione europea.
Assieme al collega Pisani, ho proposto di mettere a fattor comune
le nostre visioni, per arrivare a un documento unitario. Le
nostre proposte sono state accolte all'unanimità dall'Aula, che
ha condiviso la preoccupazione sollevata e si è posta l'obiettivo
di tutelare il comparto vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia".
Lo ricorda in una nota Marco Putto, consigliere regionale del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg.
"Con questo atto, Maggioranza e Opposizione hanno trovato una
convergenza: sono soddisfatto che ora si intervenga nelle sedi
istituzionali nazionali e internazionali, in collaborazione con
il Governo italiano e le altre regioni a vocazione vitivinicola,
per contrastare misure che possono diventare penalizzanti e per
promuovere un dialogo costruttivo, al fine di cercare di evitare
dazi insensati e sofferenze - conclude Putto - a un settore
socioeconomico strategico per il Friuli Venezia Giulia e per
l'Italia intera".
ACON/COM/fa