Presentata a Trieste la trentaduesima edizione del torneo
giovanile "Città di San Giusto"
Trieste, 17 aprile 2024 - "Il San Luigi è noto per la sua
capacità di coinvolgere i giovani nel calcio e i risultati
dimostrano l'efficacia di questa politica virtuosa. Con la stessa
dedizione, la società organizza da anni un torneo internazionale
di altissimo livello, giunto oggi alla sua trentaduesima
edizione".
Lo ha affermato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega allo Sport Mario Anzil, intervenendo alla presentazione
del Torneo internazionale giovanile 'Città di San Giusto',
riservato alla categoria Giovanissimi e in programma sabato 26 e
domenica 27 aprile a Trieste. L'evento è organizzato dal San
Luigi Calcio con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia
e la co-organizzazione del Comune di Trieste. Alla manifestazione
parteciperanno alcune tra le più prestigiose società giovanili
italiane ed estere: Juventus, Bologna, Venezia, Udinese, Stella
Rossa di Belgrado, Koper e i croati del Granicar upanja, oltre
naturalmente ai padroni di casa del San Luigi. Le gare
prenderanno il via sabato 26 aprile alle ore 9 sul campo di via
Felluga, con la sfida inaugurale tra San Luigi e Stella Rossa. La
finale è fissata per domenica 27 aprile alle ore 12.30.
Nel suo intervento, Anzil ha sottolineato come la Regione investa
con convinzione nello sport, considerandolo un ambito strategico
per la qualità della vita. "Lo sport - ha dichiarato - è
un'opportunità di divertimento per i ragazzi, ma soprattutto un
veicolo di valori fondamentali, capaci di aiutarli ad affrontare
le difficoltà della vita. Questo è ancora più vero oggi, in
un'epoca segnata dalla tecnologia e dal rischio di isolamento, in
cui è fondamentale riscoprire il contatto umano e il senso dello
stare insieme".
"Proprio per questo - ha concluso il vicegovernatore - le risorse
stanziate dalla Regione a favore dello sport rappresentano un
investimento concreto sul futuro, volto a orientare i giovani
all'interno di un sistema valoriale che li accompagni nel loro
percorso di crescita, come persone e come cittadini".
ARC/GG/ma