ILLY INCONTRA MINISTRO ESTERI SLOVENO RUPEL

Trieste, 30 gen - Friuli Venezia Giulia e Slovenia riconfermano l'importanza delle opere ferroviarie del Corridoio 5, nell'ambito dei Progetti prioritari indicati dall'Unione europea. È quanto emerso nell'incontro tra il presidente della Regione Riccardo Illy e il ministro degli Affari esteri della Repubblica di Slovenia Dimitrij Rupel, che si ß svolto oggi nella sede della Presidenza della Regione a Trieste, presente anche l'assessore per le Relazioni internazionali Franco Iacop. Illy e Rupel hanno valutato positivamente l'intensificarsi dei rapporti tra Italia e Slovenia, sancito dalla recente visita a Lubiana del ministro degli Affari esteri italiano Massimo D'Alema. Illy si ß congratulato per l'ingresso della Slovenia nell'area dell'euro dal primo gennaio scorso, ricevendo in regalo dal ministro Rupel una moneta da un euro di conio sloveno, raffigurante Primoz Trubar, autore della prima traduzione della Bibbia in lingua slovena. Rispondendo alle preoccupazioni espresse ieri a Milano dal presidente Illy sui tempi di realizzazione dell'asse ferroviario inserito nel Progetto prioritario n.6 dell'Unione europea, e riferendosi anche alla possibile alternativa verso Est rappresentata dal cosiddetto Corridoio Adriatico-Baltico da Danzica a Bologna attraverso il territorio austriaco, Rupel ha detto che "la Slovenia ß pronta a tener fede a tutti i suoi impegni sul Corridoio 5". Nel corso del colloquio, il presidente Illy ha anche ricordato l'importante scadenza del settembre di quest'anno per ottenere il co-finanziamento europeo per le tratte transfrontaliere del Progetto prioritario n.6, tra cui quella fra Trieste e Divaccia, che potrebbe arrivare fino al 50 per cento dell'investimento. Entro quella data occorrerÖ istituire, ha sottolineato Illy, una Conferenza intergovernativa e sottoscrivere un Accordo intergovernativo sul progetto fra Italia e Slovenia. Illy ha anche auspicato una maggiore collaborazione fra i porti di Trieste e Capodistria, con il completamento del collegamento ferroviario per il quale mancano solo 6 chilometri, in modo da poter gestire in forma congiunta l'inoltro delle merci verso l'interno, in particolare dei container. Il presidente ha anzi sollecitato le ferrovie della Slovenia a gestire in prima persona questo servizio di trasporto, utilizzando la liberalizzazione ferroviaria recentemente introdotta in Italia. Per quanto riguarda le autostrade, Illy ha informato Rupel che i collegamenti fra Italia e Slovenia (Lakotisce-Rabuiese e Cattinara-Padriciano) saranno completati entro quest'anno, al più tardi entro i primi mesi del 2008, in coincidenza quindi con l'ingresso della vicina Repubblica nell'area Schengen, con il conseguente abbattimento storico del confine. Il presidente si ß augurato che anche il collegamento autostradale fra Maribor e il confine fra Slovenia e Ungheria possa essere completato rapidamente. Per quanto riguarda il progetto di Euroregione, Illy ha informato il ministro sugli studi di carattere giuridico che sono in corso per poter definire lo Statuto e la Convenzione del nuovo soggetto, previsto dal regolamento dell'Unione europea sui GECT (Gruppi europei di cooperazione territoriale) che entrerÖ in vigore nel prossimo agosto. Illy ha indicato l'obiettivo di costituire l'Euroregione entro l'autunno di quest'anno, in modo da poter gestire in forma congiunta i fondi strutturali destinati alla cooperazione territoriale (Obiettivo 3) nel periodo 2007-2013. In occasione dell'incontro si ß parlato anche dei progetti di rigassificatori presentati da due societÖ spagnole, da realizzarsi nell'area triestina. Su questo tema proseguono gli incontri di approfondimento tecnico, nei quali sono stati coinvolti anche rappresentanti del Governo della Repubblica di Slovenia. ARC/Paolo Fragiacomo