(ACON) Trieste, 16 apr - "La situazione dei parchi fotovoltaici
e agrivoltaici a Pradamano è del tutto sfuggita di mano portando
questo Comune al triste primato di territorio più investito da
questo problema. Cittadini e amministrazione comunale, che hanno
ampiamente dimostrato preoccupazione e malcontento, non possono
essere lasciati soli difronte allo sconvolgimento del territorio,
la Regione tuteli territorio e comunità attraverso le previsioni
della legge appena approvata".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Massimiliano
Pozzo (Pd) che attraverso un'interrogazione porta in Consiglio
regionale la questione della forte proliferazione di impianti
fotovoltaico e agrivoltaico nel Comune di Pradamano.
"Le aree destinate a impianti fotovoltaici e agrivoltaici nel
Comune dell'hinterland udinese risulterebbero aver raggiunto
complessivamente il 25 per cento della superficie agricola
totale. Inoltre - fa presente il consigliere dem - recentemente è
stata depositata al ministero dell'Ambiente e della sicurezza
energetica un'istanza per la valutazione di impatto ambientale
per la realizzazione di un impianto agrivoltaico da 40 megawatt
da realizzarsi su un terreno agricolo di 84 ettari denominato
Colli Giacomelli".
"Questo - aggiunge l'esponente regionale - si sommerebbe alle
richieste già esistenti e agli impianti già autorizzati,
raggiungendo quindi la cifra di circa 145 ettari complessivi. Una
situazione contro la quale la popolazione ha espresso forti
preoccupazioni in una recente e partecipata assemblea pubblica,
organizzandosi anche in un comitato a difesa del territorio di
Pradamano che finora ha raccolto quasi 400 firme".
"La Giunta non può ignorare questa situazione e non può non
ascoltare la voce dei cittadini e dell'amministrazione. Per
questo - conclude Pozzo - mi aspetto che in Consiglio dica
chiaramente se e come intende intervenire".
ACON/COM/sm