Economia circolare: Scoccimarro, estendere a Fvg campagna Lega Navale

L'assessore alla presentazione dell'iniziativa di comunicazione per recupero e riciclo mozziconi sigarette Trieste, 16 apr - "La Regione auspica che questa iniziativa e la relativa comunicazione promossa dalla sezione di Trieste della Lega Navale Italiana 'contagi' tutte le consorelle associate del golfo: per parte nostra, l'Amministrazione regionale intende aumentare questo tipo di collaborazione e estendere poi questa buona pratica a tutta la costa del Friuli Venezia Giulia". Lo ha affermato l'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente Fabio Scoccimarro alla presentazione della campagna di comunicazione "Stop ai mozziconi. In questa Sezione vince la buona educazione" che si è tenuta nella sala conferenze della Lega Navale di Trieste con la partecipazione dell'Agenzia regionale per la protezione dell'Ambiente (Arpa Fvg). A cura del presidente della Sezione, Roberto Benedetti, è stata illustrata la campagna che intende promuovere la raccolta e l'immediato riciclo dei mozziconi di sigaretta tramite l'azienda specializzata Re-Cig di Trento. "Oltre a una apposita campagna di comunicazione informativa e di sensibilizzazione, tutti gli oltre settecento soci della sezione verranno dotati di portacenere realizzati con materiale di riciclo derivato dai mozziconi di sigaretta e verranno posizionati nei principali percorsi della base velica raccoglitori di mozziconi, dalla cui raccolta nasceranno, grazie con azienda specializzata in riciclo, una materia prima seconda versatile: i mozziconi sono altamente pericolosi per l'ambiente dal momento che è stato provato che uno solo è in grado di inquinare mille litri di acqua di mare", ha spiegato Scoccimarro. Come illustrato durante l'evento di presentazione i filtri delle sigarette, composti da acetato di cellulosa, sono una forma di plastica che si degrada molto lentamente, rilasciando nel tempo microplastiche e sostanze tossiche come nicotina, arsenico, idrocarburi e metalli pesanti. Questi inquinanti non solo rappresentano una grave minaccia per la fauna marina, ma possono anche rientrare nella dieta attraverso la catena alimentare, con potenziali rischi per la salute. Re-Cig utilizza un processo di riciclo brevettato e innovativo per trasformare i mozziconi di sigaretta in Re-CA® (Acetato di Cellulosa Riciclato), una materia prima seconda versatile che mantiene elevate caratteristiche meccaniche, offrendo prestazioni comparabili a quelle del materiale vergine. L'assessore si è rivolto ai tanti ragazzi dell'Istituto nautico di Trieste presenti alla cerimonia di inaugurazione della campagna, rilevando come "l'educazione ambientale oggi sia fondamentale e come con l'aiuto delle giovani generazioni, più sensibili e informate a questa tematica, sia possibile raggiungere anche la platea di adulti meno attenti generalmente all'impatto di gesti considerati in passono 'normali'". Si tratta di un investimento che Regione Friuli Venezia Giulia sta facendo da tempo e che - secondo quanto riferito dall'esponente della Giunta Fedriga - sta dando frutti. "I dati raccolti finora mostrano che i rifiuti spiaggiati sempre meno, ma siamo consapevoli che siano comunque troppi ed eccedenti al limite fissato dalle direttive europee, che va assolutamente tenuto in conto: grazie alle politiche mirate soprattutto alla riduzione della plastica riusciamo ad avere una quota di spiaggiato sempre inferiore, più o meno del 10% annuo, ma bisogna ridurlo drasticamente meno di 4, 5 volte per entrare nei limiti di sicurezza", ha affermato Scoccimarro. Nell'occasione Arpa, attraverso la responsabile della struttura qualità acque di mare e transizione Claudia Orlandi e il referente Strategia marina, esperto in microplastiche, Francesco Cumani, ha presentato i dati aggiornati al 2023 sui rifiuti spiaggiati in Friuli Venezia Giulia. Con metodologia omogenea a livello nazionale - il Fvg fa parte del Gruppo nazionale Adriatico" - e europea, che consentirà il confronto dei dati, Arpa Fvg con una decina di ricercatori e esperti ha raccolto nel sessennio 2016-2024 (i dati sono relativi a fine 2023) 73.303 oggetti di plastica, vetro, legno e metallo per complessivi 3.800 kg in quattro punti selezionati della regione (isola Sant'Andrea davanti a Marano Lagunare, Fossalon, Punta Barene e Marina Nova a Monfalcone) con differenti caratteristiche morfologiche. I campionamenti sono stati realizzati due volte all'anno in spiagge non gestite. Il risultato eccede il valore soglia fissato dall'Ue, anche se i ricercatori hanno rilevato nel periodo due aspetti molto positivi: dall'introduzione della direttiva per la riduzione delle plastiche e dall'applicazione della legge regionale MareFvg i livelli sono diminuiti. ARC/EP/pph