Presentato il servizio sviluppato nell'ambito del progetto
europeo Trans-borders + in occasione di Go!2025
Gorizia, 16 apr - "Un progetto ad alta valenza sociale ed
economica per migliorare la connessione tra due città limitrofe,
ma appartenenti a due diversi Stati. Go!2025 è la dimostrazione
di come promuovere la capitale europea della Cultura possa essere
un mezzo utile a superare quell'idea di confine che storicamente
divideva queste terre. L'auspicio è che la sperimentazione
avviata con successo per quanto riguarda il trasporto su gomma
(bus) possa estendersi anche al servizio ferroviario e avere
continuità oltre il 2025".
Lo ha detto oggi a Gorizia l'assessore regionale alle
Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, portando il saluto
istituzionale al congresso in cui è stato presentato il servizio
di trasporto pubblico transfrontaliero sviluppato a Gorizia e
Nova Gorica in occasione della capitale europea della Cultura.
Il progetto è supportato dal programma Interreg 2021-27
dell'Europa centrale ed è stato cofinanziato dalla Regione con un
contributo di oltre 416mila euro per la realizzazione dei bus e
l'attivazione del servizio.
Come ha spiegato l'assessore nel corso del convegno, alla
presenza del sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e del vicesindaco
di Nova Goriza Toma Horvat, se il servizio bus navetta è stato
attivato senza particolari difficoltà, rimangono alcuni ostacoli
da superare per poter dare attuazione al collegamento su rotaia.
"Una delle principali criticità - ha osservato Amirante -
riguarda le differenze tra Italia e Slovenia nella
regolamentazione legata alla sicurezza e alla cartellonistica. A
questo si aggiungono alcune rigidità da parte della società che
gestisce il trasporto ferroviario sloveno, che rendono più
complicato il dialogo con la nostra Amministrazione. L'incontro
di oggi è dunque importante per condividere una riflessione
politica e tecnica per superare queste problematiche. Un
collegamento quotidiano via treno tra i due Paesi, sia per il
trasporto di persone sia di merci, è fondamentale nell'ottica di
promuovere la libera circolazione all'interno dell'Unione
europea", ha concluso l'assessore.
Il servizio bus presentato oggi per Gorizia e Nova Gorica è
incluso nel più ampio progetto europeo "Trans-borders +" dedicato
alla mobilità transfrontaliera, che oltre alla Regione Friuli
Venezia Giulia comprende un partenariato di altri 9 soggetti
appartenenti a 5 diversi Paesi (Italia, Slovenia, Austria,
Germania e Repubblica Ceca).
ARC/PAU/pph