(ACON) Trieste, 15 apr - Il consigliere regionale Marco Putto
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) propone il sostegno regionale
per impianti fotovoltaici e Comunità energetiche rinnovabili
nelle strutture socio-assistenziali. Lo si legge in una nota.
Putto ha predisposto una mozione al Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia per promuovere l'efficienza energetica
all'interno delle Aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp)
tramite il sostegno della Regione per la realizzazione di
impianti fotovoltaici e la costituzione di Comunità energetiche
rinnovabili (Cer).
"Le Asp - spiega il consigliere - costituiscono un pilastro
fondamentale del sistema di welfare territoriale, offrendo
servizi residenziali e semi-residenziali a favore di persone
anziane, disabili e altre categorie fragili. Tuttavia, l'elevato
fabbisogno energetico necessario per il riscaldamento, il
raffrescamento, gli impianti elettrici e i servizi assistenziali
determina costi significativi, che incidono sui bilanci delle
strutture e, indirettamente, sulle rette a carico degli ospiti e
delle loro famiglie".
"È essenziale - continua Putto - che anche le Asp possano
accedere a misure di sostegno regionale per investire in fonti
rinnovabili. Questo significa garantire servizi più sostenibili,
economicamente accessibili e meno vulnerabili alle fluttuazioni
del mercato energetico".
La mozione impegna la Giunta regionale a prevedere, nel primo
provvedimento legislativo utile in materia di salute, energia o
enti pubblici, contributi regionali destinati alla progettazione
e realizzazione di impianti fotovoltaici nelle Asp. Si chiede
inoltre di inserire misure di sostegno economico e tecnico per
favorire la costituzione e la partecipazione delle Asp alle
Comunità energetiche rinnovabili (Cer). E di avviare, in
collaborazione con Anci Fvg ed enti gestori, iniziative di
informazione e accompagnamento tecnico per sensibilizzare le Asp
sui vantaggi delle energie rinnovabili e delle Cer, anche tramite
progetti pilota.
Infine si invita la Giunta a "monitorare gli effetti delle misure
adottate, con particolare attenzione alla riduzione dei costi
energetici e delle rette per gli utenti, promuovendo la
sostenibilità economica e ambientale dei servizi
socio-assistenziali".
"Includere le Asp tra i beneficiari delle politiche energetiche
regionali - conclude Putto - non solo favorisce l'equità
nell'accesso ai fondi pubblici, ma valorizza il loro ruolo
sociale, promuovendo reti solidali e virtuose sul territorio. Con
questa proposta, ribadiamo il nostro impegno a favore di una
transizione ecologica equa e inclusiva, che metta al centro le
comunità locali e la tutela delle persone più fragili".
ACON/COM/fa