Musica: Regione, concorso Palmanova coniuga giovani e territorio

L'assessore è intervenuta alla presentazione dell'edizione numero tredici del concorso musicale internazionale Udine, 14 apr - Con un investimento di oltre 600mila euro ogni anno, questa Amministrazione regionale promuove lo studio e la pratica della musica in un'ottica di filiera che parte dalle scuole primarie e arriva fino all'istruzione universitaria, impegnandosi a sostenere la qualificazione dell'offerta didattica musicale in tutto il territorio. È convinta che la musica rappresenti strumento strategico per la crescita, economica ma anche soprattutto culturale. Per questo ha attivato numerose sinergie, come dimostra pure il convinto supporto dato a questo concorso che, nei suoi 13 anni di vita, testimonia solidità e coerenza, coniugando musica, giovani e territorio. Sono alcuni dei concetti espressi dall'assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia che quest'oggi, nella sede di Udine della Regione, è intervenuta alla presentazione del 13° concorso musicale internazionale 'Città di Palmanova', 'Giovane musica per una giovane Europa', che si terrà dal 4 al 10 maggio 2025. L'esponente dell'Esecutivo ha rimarcato l'importanza della crescita culturale, che rappresenta la vera innovazione, quella che lascia un segno duraturo. Ha ricordato come la nostra sia stata la prima Regione in Italia ad aver inserito i conservatori all'interno della legge sul sistema universitario, riconoscendo loro pienamente il ruolo nel sistema dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam). Un altro passo significativo è stata l'approvazione, nel 2022, della Legge 19, che disciplina e valorizza tutte le scuole di musica e ne rafforza il collegamento sia col sistema scolastico che coi conservatori, riconoscendone il ruolo attivo nella nostra società. Per l'assessore, il concorso 'Giovane musica per una giovane Europa' ha dunque molteplici meriti. Oltre alla qualità della proposta artistica, può contare su un parterre di collaborazioni preziose tra le quali il Comune di Palmanova, la cui presenza e volontà sono fondamentali, Fondazione Friuli, partner imprescindibile per tutto il territorio, l'Associazione Pro Palma e l'Orchestra del Friuli Venezia Giulia. Il membro della Giunta ha ringraziato anche l'InCe (Iniziativa Centro Europa) per il suo sostegno, che ha una doppia valenza: da un lato rappresenta un percorso di internazionalizzazione, su cui la Regione continua a investire; dall'altro consolida rapporti con Paesi vicini a noi, con i quali condividiamo legami storici e culturali, in particolare sul piano musicale. È proprio da queste aree - il Centro ed Est Europa - che provengono tradizioni musicali di altissimo valore. L'assessore ha infine ricordato che iniziative come questa offrono ai giovani non solo uno spazio di confronto, ma anche un'opportunità concreta di crescita, poiché le nuove generazioni hanno bisogno di mettersi in gioco, in tutte le discipline in cui si riconoscono: un valore aggiunto rappresenta, in tal senso, la collaborazione tra i due conservatori del Friuli Venezia Giulia, che dimostrano grande attenzione verso i loro studenti e verso l'intero territorio. ARC/PT/gg