(ACON) Trieste, 14 apr - "Le storielle che Fedriga e Riccardi
continuano a raccontare a cittadini e cittadine, sul fatto che
privato e pubblico sarebbero la stessa cosa, iniziano a fare
acqua da tutte le parti. La verità è davanti agli occhi di tutti
ed è sempre più difficile negarla".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Manuela Celotti
(Pd) ieri presente alla manifestazione che l'associazione diritti
del malato ha organizzato davanti al presidio ospedaliero di
Latisana per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni
sulla situazione dell'ospedale.
"Ieri a Latisana, venerdì a Spilimbergo, la settimana scorsa a
Trieste, sono sempre di più le persone che decidono di esserci,
insieme ai sindacati, alle associazioni, agli amministratori
locali e alle Opposizioni in Consiglio regionale per dire no alla
privatizzazione di interi reparti e di interi ospedali -
sottolinea Celotti -. Intanto, Fedriga e Riccardi, mentre si
sottraggono al confronto con sindaci e cittadini, stanno cercando
di far passare che la situazione è grave e che l'unica soluzione
è esternalizzare, ma c'è da chiedersi se vogliamo che i medici
lavorino nel pubblico, o nel privato che poi lavora per il
pubblico. Un passo alla volta, anno dopo anno, quelle che
venivano vendute come soluzioni tampone aprono la strada alla
cessione di ulteriori pezzi del sistema. Questa è la verità".
E ancora, continua, "ci dicono che il Fvg è una delle regioni con
un minor ricorso al privato convenzionato, un primato che
andrebbe mantenuto e non smontato. Ma non ci dicono che il
privato sta entrando nei nostri ospedali, perché la nostra
Regione, da sola, spende l'11% della spesa nazionale per
esternalizzazioni di servizi 'core' degli ospedali (dati Anac), a
fronte del 2% della popolazione nazionale. E non parliamo del
depotenziamento della rete ospedaliera, perché nel silenzio più
totale fra il 2022 e il 2023 sono stati tagliati 225 posti
ospedalieri, 16 dei quali sono quelli tolti nel reparto di
medicina interna di Latisana. Per questo - conclude l'esponente
delle Opposizioni - oggi era assolutamente importante esserci".
ACON/COM/mv