A Pasian di Prato convegno dedicato a bambini e adolescenti in
occasione dei 40 anni del sodalizio
Pordenone, 12 apr - Grazie alla visione e alla dedizione di
realtà come La Nostra Famiglia, che quarant'anni fa hanno avviato
un percorso ambizioso e oggi sono ampiamente riconosciute dalla
comunità, è possibile continuare a costruire un sistema sanitario
e sociosanitario sempre più inclusivo, equo e vicino alle persone.
Con questa riflessione l'assessore regionale alla Salute del
Friuli Venezia Giulia ha portato oggi il suo contributo nel corso
dell'iniziativa svoltasi a Pasian di Prato dal titolo "Bambini e
adolescenti: sguardi sull'oggi e prospettive di cura", in
occasione del 40esimo anniversario di fondazione
dell'Associazione "La Nostra Famiglia". L'occasione è servita per
compiere alcune analisi, focalizzando l'attenzione sulle diverse
dimensioni della cura: salute, educazione, formazione, gioco,
sport, cultura e ambiente familiare.
L'assessore regionale, in questa sede, ha evidenziato come
l'incontro rappresenti un importante momento di confronto,
celebrando quattro decenni di impegno di una realtà
straordinaria, capace di fornire risposte concrete ai bisogni di
bambini, adolescenti e famiglie, soprattutto nei casi di
fragilità e disabilità. Secondo quanto riferito dall'assessore,
l'ampia partecipazione all'evento e l'elevato valore dei
contenuti e delle testimonianze emerse durante la giornata hanno
confermato il ruolo centrale che l'associazione ricopre nel
sistema regionale dei servizi alla persona.
L'esponente dell'Esecutivo ha inoltre spiegato che i temi
affrontati durante l'incontro hanno toccato aspetti fondamentali,
dall'ambito sanitario a quello dell'integrazione sociosanitaria e
formativa, mettendo in luce come sia possibile strutturare
percorsi efficaci di accompagnamento e valorizzazione anche nelle
situazioni più complesse. Secondo l'assessore, l'esperienza
maturata da La Nostra Famiglia rappresenta un modello virtuoso,
che ha saputo consolidarsi nel tempo, diventando un punto di
riferimento nel panorama del sostegno e della cura delle persone
con disabilità.
Infine, per la Regione, la capacità dell'associazione di offrire
risposte concrete e personalizzate ha contribuito a generare
opportunità di crescita e di miglioramento reale della qualità
della vita per molte famiglie.
ARC/AL/ma