(ACON) Trieste, 9 apr - "Gli abitanti di Cattinara hanno
sicuramente pagato un prezzo pesante per un'opera indispensabile
per la comunità, quindi è comprensibile e giustificata l'esigenza
di una compensazione ambientale. Questo tuttavia non può farmi
cambiare idea sulla necessità di trasferire il Burlo al
Cattinara, il cui progetto è stato migliorato, perché la sede
attuale non garantisce il futuro dell'istituto".
Lo dice, in una nota, il consigliere regionale Roberto Cosolini
(Pd) a margine dell'audizione oggi in III Commissione del primo
firmatario della petizione "Salviamo il Burlo e la pineta di
Cattinara".
"Per quanto riguarda la compensazione - prosegue Cosolini - la
sua qualità deve essere tale da cercare di restituire quello che
viene tolto, quindi invito l'amministrazione a presidiare
costantemente e studiare altre soluzioni per il recupero di
polmoni verdi nella zona".
ACON/COM/mv