Trieste, 07 ago - Hanno funzionato a dovere le tre misure straordinarie adottate da Autovie Venete, di concerto con il vice commissario per l'emergenza della A4, Riccardo Riccardi, per rendere più fluido il traffico da esodo.
Nonostante il notevole incremento dei transiti rispetto allo scorso fine settimana, infatti, la coda è stata inferiore, raggiungendo il picco massimo di 21 chilometri nelle prime ore del mattino.
By pass obbligatorio sulla A28, dirottamento dei veicoli diretti in Slovenia e Croazia all'uscita di Villesse, dove è stata attivata anche la pista di servizio, liberalizzazione del pedaggio alla barriera di Trieste Lisert durante la notte, nel momento di maggior concentrazione di auto i provvedimenti utilizzati da Autovie.
"Dieci per cento di transiti in uscita in più a Trieste rispetto alla settimana scorsa, 100 per cento in più a Villesse - segnala Riccardi che ha sorvolato la rete autostradale in elicottero nel corso della mattinata - e maggior utilizzo della A28 dove, al casello di Cordignano, i transiti sono raddoppiati".
"Il modello di gestione operativa messo in atto questa notte - precisa Riccardi - ci ha permesso di contenere la coda che, altrimenti, sarebbe stata sicuramente superiore ai 25 chilometri della settimana scorsa, tenendo conto che l'elemento a maggiore impatto per il formarsi degli incolonnamenti è il flusso di mezzi pesanti che rientrano in autostrada dopo la mezzanotte. Se fino a quiell'ora - continua - le code non hanno superato i 5-6 chilometri, successivamente sono cresciute molto rapidamente. All'una avevano raggiunto i 13 chilometri per arrivare a 21 chilometri fra le 5 e le sei del mattino".
"E' chiaro - sottolinea il vicecommissario per la A4 - che tutte le misure adottate possono solo mitigare i disagi legati all'esodo perché, come non ci stanchiamo di ripetere, l'autostrada non è adeguata a reggere un flusso così elevato di veicoli. In ogni caso, devo riconoscere che in questa occasione gli automobilisti sono stati più disciplinati. Si sono verificati meno casi di utilizzo improprio della corsia di emergenza e, in generale, il flusso è stato più ordinato".
Alle ore 16, segnala Autovie Venete, erano ancora presenti code di 10 chilometri alla barriera di Trieste Lisert e rallentamenti lungo tutta l'autostrada A4 in direzione Trieste, soprattutto fra il bivio A4-A57 e tra Latisana e San Giorgio di Nogaro in direzione Trieste. Intenso, ma senza rallentamenti, anche il flusso in direzione opposta. ARC/Com