Lavoro: Regione, accordo per vendita in sei mesi dell'ex Flextronics

L'Amministrazione del Fvg ha partecipato al tavolo a Roma dove è stata raggiunta un'intesa con l'attuale proprietà dello stabilimento triestino Roma, 1 apr - La disponibilità alla cessione formalizzata oggi è un primo segnale positivo nel percorso di reindustrializzazione, ma sarà fondamentale verificare nelle prossime settimane l'effettiva serietà degli impegni assunti. Questo il concetto espresso oggi a Roma dall'assessore regionale al Lavoro e dall'assessore regionale alle Attività produttive a margine del tavolo di confronto convocato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per fare il punto sulla situazione industriale e occupazionale della società triestina ceduta da Flextronics a FairCap. All'incontro erano presenti l'assessore regionale al Lavoro, i rappresentanti dell'azienda, di Confindustria Alto Adriatico e delle organizzazioni sindacali. In videocollegamento ha partecipato anche l'assessore regionale alle Attività produttive. La posizione condivisa e mantenuta ferma dal Governo, dalla Regione e dalle parti sociali nel senso della tutela della vocazione industriale dello stabilimento di Trieste ex Flextronics e della garanzia dei livelli occupazionali ha trovato con l'accordo di oggi un primo riconoscimento. I due ulteriori elementi importanti dell'intesa siglata oggi sono che, nei sei mesi individuati per la vendita, FairCap e Adriatronics si impegnano a non procedere con azioni unilaterali, quali la vendita, l'affitto o la cessione di immobili a terzi, né con l'avvio di procedure di licenziamento. Come hanno spiegato gli assessori, dopo una lunga trattativa FairCap e Adriatronics hanno assunto l'impegno di nominare, entro una settimana, un advisor indipendente. Questi avrà il compito di guidare un percorso di sei mesi finalizzato alla vendita della proprietà di tutti gli immobili e al contestuale trasferimento dell'intero personale a un nuovo soggetto imprenditoriale, a condizioni idonee a favorire il subentro. Come ha aggiunto la Regione, l'obiettivo è garantire la salvaguardia occupazionale e assicurare una soluzione industriale sostenibile e credibile. Il prossimo incontro del tavolo ministeriale è stato programmato per il 5 maggio. ARC/GG/pph