Salute: Regione continua a investire su sistema cure palliative in Fvg

Trieste, 1 apr - Sulle cure palliative il sistema sanitario regionale in questi anni ha fatto un lavoro eccezionale. La capacità di dare risposte adeguate alle persone che vivono un periodo di grande sofferenza rappresenta la misura dell'avanzamento dei livelli di democrazia e libertà di una comunità. Si deve continuare a migliorare puntando sulla ricerca e sull'innovazione per dare sostegno ai pazienti ma anche alle famiglie. La Regione continuerà a supportare con convinzione questo settore anche con investimenti specifici affinché il Friuli Venezia Giulia continui a essere un modello a livello nazionale e internazionale. Questo il pensiero espresso dal governatore del Friuli Venezia Giulia nel corso dell'evento "Cure palliative in Fvg: una rete al fianco delle persone, 15 anni dopo la Legge 38" che si è tenuto oggi a Trieste. Per l'assessore alla Salute gli ottimi risultati ottenuti sono frutto delle elevate capacità dei professionisti del settore, di investimenti importanti e della determinazione dell'Amministrazione regionale nel costruire un sistema in grado di accompagnare le persone e le loro famiglie lungo un percorso molto difficile, rafforzando la prevenzione e tutte quelle attività che possono alleviare le sofferenze fisiche, psichiche, spirituali e sociali. Per la Regione è fondamentale creare le condizioni affinché questi pazienti possano vivere appieno e non semplicemente sopravvivere, affermando sempre il valore supremo della vita. È grande l'impegno per trasformare un sistema ancora troppo concentrato sulla risposta sanitaria alle acuzie quando, invece, sono le cronicità la vera emergenza di questo periodo. Va superata una cultura focalizzata sulle cure strettamente ospedaliere prestando maggiore attenzione al bisogno sociale che sta guadagnando spazio in modo rilevante e che necessita di competenze multidisciplinari. Nel corso dell'iniziativa è stato ricordato che nel 2016 è stata formalizzata "La rete delle cure palliative e la rete della terapia del dolore del Friuli Venezia Giulia" con la quale si è definito il modello organizzativo per il funzionamento e il monitoraggio di questo settore. Dal 2022 ogni Azienda, inoltre, ha costituito il Servizio di coordinamento della rete delle cure palliative, mentre l'anno successivo è stato formalizzato il "Piano di potenziamento regionale delle cure palliative 2023-2025" con il consolidamento della rete, l'avvio di percorsi formativi per il personale e la definizione di un percorso di presa in carico clinico-assistenziale del paziente. Sono state poi istituite le quattro strutture di cure palliative che hanno consentito di coordinare in ogni Azienda l'offerta sia residenziale in hospice che ambulatoriale e domiciliare. Nel 2023 è stato anche stanziato un finanziamento aggiuntivo di 500mila euro per l'acquisizione di beni e servizi per l'equipaggiamento e il supporto delle attività delle Unità di cure palliative. Una delle eccellenze del Friuli Venezia Giuli è, infine, la presenza di una delle poche scuole di specializzazione in Medicina e cure palliative attive in Italia, attivata dall'Università di Trieste. ARC/TOF/pph