NanoValbruna: Anzil, palestra per costruire luogo bello da vivere

Udine, 31 mar - "Questo evento richiama una piazza, un'agorà o un forum in cui si ragiona e con estro e fantasia si immaginano soluzioni per problemi antichi e nuovi: l'obiettivo finale, che coincide con quello di un buon amministratore pubblico, è contribuire a creare un luogo dove sia più bello vivere, un esercizio straordinario, a cui soprattutto le menti più giovani possono dare un contributo importante. Per questi meriti la Regione sostiene convintamente NanoValbruna e il contest Baite Award, il cui spirito creativo si deduce già dal nome scelto". Lo ha sottolineato il vicegovernatore della Regione con delega alla Cultura Mario Anzil alla presentazione delle linee guida della sesta edizione di "NanoValbruna", forum - quest'anno in programma tra il 17 e il 23 luglio - dei giovani sulla rigenerazione, e al lancio della quarta edizione di "Baite Award", un concorso di idee - ideato e curato dai Contest founders Lorenzo Pradella e Roberto Della Marina con il contest coordinator Stefano Cercelletta - che premia progetti di start-up innovative e sostenibili presentati da studenti e studentesse, giovani ricercatori e ricercatrici, aspiranti imprenditori e imprenditrici. Come illustrato dalla responsabile del progetto Annalisa Chirico, NanoValbruna è un momento di incontro e confronto sui temi più attuali della rigenerazione, che riunisce ogni anno nel cuore delle Alpi Giulie scienziati, imprenditori, docenti, divulgatori ed esperti internazionali, assieme a decine di giovani e giovanissimi da tutto il mondo per discutere di sostenibilità, ambiente, bosco e tutela degli ecosistemi, economia circolare e innovazione ma anche per riflettere insieme sugli scenari geopolitici globali. Le macro aree di intervento su cui si sviluppa il concorso (rappresentate nell'acronimo BAITE) attraversano temi come edilizia sostenibile, bioagricoltura, healthcare, efficientamento industriale, micromobilità e sistemi di motorizzazione innovativi, energie rinnovabili e stoccaggio, turismo sostenibile. Solo lo scorso anno sono arrivati più di 40 progetti da tutto il mondo e anche quest'anno gli autori delle 10 migliori proposte progettuali saranno ospitati a Valbruna, durante le giornate del Festival, per un percorso formativo di una settimana con workshop studiati per consolidare o acquisire competenze pratiche, e conoscenze trasversali. Sono intervenuti, tra gli altri, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, in videoconferenza l'assessore del Comune di Udine Ivano Marchiol, e per il team di ReGeneration Hub Friuli a capo del Contest Baite Award uno dei contest founder, Lorenzo Pradella e il contest coordinator Stefano Cercelletta e Luca Calligaris per il gruppo Enactus. ReGeneration Hub Friuli sarà anche presente, con una sua delegazione, alla Enactus National Competition, prevista per il 14 e il 15 maggio a Milano dove verrà assegnato il "Premio ReGeneration Hub", che consentirà a una squadra Enactus di accedere di diritto al Contest Baite e di partecipare così al percorso formativo dedicato ai 10 team selezionati. Le iscrizioni al Contest Baite sono aperte sulla pagina "Contest" del sito www.nanovalbruna.com ARC/EP/gg