Il governatore e la Giunta regionale hanno visitato il cantiere
avviato per la riqualificazione delle strutture della Fondazione
Capriva del Friuli, 28 mar - "La Regione guarda con favore allo
sviluppo di Villa Russiz, nel contesto di un progetto che coniuga
la vocazione socioassistenziale della Fondazione, con lo sviluppo
di un'offerta enogastronomica e ricettiva di alto profilo. Un
modello virtuoso in cui l'accoglienza e l'inclusione sociale si
integrano con la valorizzazione del patrimonio storico,
paesaggistico e vitivinicolo del territorio. Inoltre, il buono
stato di avanzamento del cantiere ci permette di essere ottimisti
sulla puntuale ultimazione dei lavori e la piena entrata in
funzione dell'area votata alla ristorazione e all'accoglienza".
È il commento del governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga al termine del sopralluogo al cantiere per
la riqualificazione delle strutture di Villa Russiz a Capriva del
Friuli, effettuato oggi assieme al presidente della Fondazione
Villa Russiz Antonio Paoletti e gran parte della Giunta
regionale, al termine della riunione dell'Esecutivo, svoltasi
proprio negli spazi della Fondazione.
Il progetto di recupero permetterà di proiettare Villa Russiz
verso un nuovo capitolo della sua storia. Sarà infatti attuata
una completa riqualificazione della Casa Famiglia Elvine, grazie
al sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia, che
accoglie minori in situazione di fragilità, con la realizzazione
di nuovi ambienti pensati per il benessere psicofisico e lo
sviluppo personale, tra cui una palestra, una sala musica
insonorizzata e tre alloggi destinati ai ragazzi tra i 18 e i 21
anni, che potranno così compiere il delicato passaggio alla vita
indipendente con il necessario supporto educativo e relazionale.
Parallelamente è in fase di realizzazione il recupero degli spazi
che saranno destinati alla ristorazione e all'accoglienza
alberghiera, con l'obiettivo di trasformare Villa Russiz in un
punto di riferimento per il turismo esperienziale di alta gamma
nel Collio goriziano.
Un intervento che, come ha sottolineato il presidente della
Fondazione Paoletti, conferma la doppia vocazione di Villa
Russiz: da un lato realtà d'eccellenza nel panorama vitivinicolo,
dall'altro, presidio sociale radicato nel territorio, capace di
coniugare impegno educativo e sviluppo sostenibile.
ARC/MA/al