Porcia, 30 lug - Un'apertura che è stata definita ''tecnica'' e solo per i fine settimana estivi, ma che dovrebbe contribuire a decongestionare il traffico di chi va in vacanza in Veneto e in Friuli Venezia Giulia o utilizza la A4 per andare all'estero. È l'apertura avvenuta oggi di quella che è stata definita ''l'eterna incompiuta'': la A28 che unisce Portogruaro-Pordenone-Conegliano, ovvero la A4 con la A27 e con il Passante di Mestre.
Ora l'appuntamento che i presidenti delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, e Veneto, Luca Zaia, presenti all'apertura con i rispettivi assessori alla Viabilità, Riccardo Riccardi e Renato Chisso, hanno dato è per settembre, quando tutte le opere saranno concluse e la A28 potrà essere finalmente inaugurata ufficialmente.
Facendo gli onori di casa, il presidente di Autovie Venete Emilio Terpin - presente con lo ''stato maggiore'' della società concessionaria - ha affermato che ''una finalità nobile, ovvero i necessari controlli, si è trasformata in una vicenda demenziale che ha a lungo bloccato quest'opera. Per noi questa di oggi è una giornata storica''.
Gli ha fatto eco il presidente Tondo: ''Il grazie doveroso va ad Autovie Venete, ma non possiamo tacere di fronte alla burocrazia che ha portato a questi ritardi. Tuttavia vogliamo guardare avanti e pensare ai prossimi impegni. Il governo nazionale ha riconosciuto la nostra necessità di dare una svolta in tema di infrastrutture: non solo con le risorse, ma anche mettendoci nelle condizioni, grazie al commissariamento, di sbloccare le procedure. Oggi siamo qui con la A28 praticamente completata; con l'avvio dei lavori della Villesse-Gorizia, con il cantiere del primo lotto della terza corsia della A4 nei prossimi mesi e con un programma già perfezionato. Da parte nostra c'è l'assunzione di responsabilità per ammodernare il sistema infrastrutturale della regione''.
''Per me oggi si realizza un sogno - ha affermato il presidente Zaia - perché ero ancora bambino quando ho sentito parlare di questa autostrada. Essa è importante perché rafforza l'interconnessione tra Veneto e Friuli Venezia Giulia e perché funge da drenaggio naturale del traffico dalla SS 13 'Pontebbana', che registra 7,9 incidenti per km all'anno. Meno incidenti significa meno vittime: è questo il primato che vogliamo e che ci onora''.
Nell'occasione l'assessore Riccardi ha espresso tutta la sua soddisfazione per l'apertura di oggi e la fine dei lavori della A28 e ha posto l'accento sull'impegno che la Regione sta portando avanti per giungere in tempi brevi alla realizzazione della terza corsia della A4 e a tutte le altre opere che possono veramente dare una svolta infrastrutturale al Friuli Venezia Giulia.
ARC/NNa