APERTURA A28: UN'OPERA AVVIATA NEL LONTANO 1986

Trieste, 29 lug - Iniziato nel 1986, anno in cui viene predisposto il progetto di massima, l'iter per la costruzione della A28 Pordenone-Conegliano (lunghezza complessiva 28,1 chilometri, 4 aree di servizio, 13 uscite) procede a fatica, ma procede: nel 1991 viene inaugurato il primo tratto, in comune di Pordenone; nel 1993 vengono ultimati i lotti compresi fra Pordenone Sud e Fontanafredda, nel 1996 viene aperto al traffico il tratto tra Fontanafredda e Sacile. E qui il percorso si interrompe: il Ministro dell'Ambiente e il Ministro per i Beni Cultarali esprimono parere negativo sui lotti 28 (9 chilometri, da Sacile a Godega di Sant'Urbano) e 29 (circa 5 chilometri fino al raccordo con la A27 a San Vendemmiano). Bisogna attendere fino al 2001 per la ripresa dei lavori. Quasi cinque anni durante i quali i progetti sono stati fatti e rifatti, comparando diverse soluzioni alternative di tracciato, fino all'approvazione del progetto originale ma solo per il lotto 28. Tutto da rifare invece per il lotto 29 che nel 2001, dopo aver ripercorso tutte le tappe, ottiene finalmente il via libera dei ministeri nel 2003, ma con una serie di prescrizioni estremamente vincolanti. Nel 2007 viene posta la prima pietra del lotto 29, ultimo tassello dell'infrastruttura. Le complicazioni e le difficoltà, però, non sono finite. Nel settembre 2009, infatti, viene chiuso lo svincolo di Levada (lotto 28) in seguito al pronunciamento del Consiglio di Stato al quale si era rivolto il sindaco di Pianzano, segnalando la situazione di pericolosità venutasi a creare nella cittadina a causa del traffico dei mezzi pesanti che, dopo essere usciti dall'autostrada, la attraversavano. Un precedente ricorso al Tar, presentato sempre dal sindaco di Pianzano, aveva invece dato ragione ad Autovie Venete e respinto la richiesta di chiusura. Problema sicuramente da non sottovalutare quello del transito dei mezzi pesanti all'interno dei centri abitati, ma che non si è risolto con la chiusura: si è semplicemente spostato in Comune di Godega, con le stesse caratteristiche. I lavori intanto proseguono e l'opera si avvia alla conclusione. Da venerdì 30 luglio, a partire dalle ore 14.00 sarà transitabile il by pass dal Passante di Mestre in direzione Pordenone e viceversa, sebbene solo durante i week end di agosto, perché, durante la settimana l'impresa ultimerà i lavori di rifinitura che ancora mancano. Per la fine di settembre, infatti, anche l'interconnessione con il nodo di Conegliano sarà conclusa e tutto il sistema A28 sarà aperto al traffico. Per il lotto 28 l'investimento complessivo è stato di 74 milioni di euro. Per il lotto 29 di circa 84 milioni e 800 mila euro, di cui 7 milioni 431 mila euro per il casello di Cordignano, 6 milioni 313 mila per il casello di Godega di Sant'Urbano e 5 milioni e 500 mila euro per le opere di mitigazione ambientale. ARC/Com/PPD