SALUTE. HONSELL (OPEN): RITARDI SOCCORSI TS, URGONO INTERVENTI RAPIDI

(ACON) Trieste, 26 mar - Il consigliere regionale Furio Honsell di Open Sinistra Fvg ha depositato questa mattina due interrogazioni per fare piena luce su due episodi preoccupanti che devono essere presi seriamente in considerazione per migliorare l'efficienza del sistema di soccorso sanitario in Friuli Venezia Giulia e in particolare a Trieste. "La prima interrogazione - spiega Honselle in una nota - riguarda un tragico caso avvenuto il 29 ottobre 2024, quando un uomo di 63 anni, colpito da arresto cardiaco nella propria abitazione in via Carlo Lona, ha dovuto attendere oltre 10 minuti l'arrivo dell'ambulanza a causa di un errore di geolocalizzazione: la centrale Sores ha inizialmente indirizzato i soccorsi in via Carlo Hollan. Correggere il target ha richiesto oltre un minuto. Inoltre, l'automedica è stata inviata solo 14 minuti dopo la chiamata, arrivando sul posto ben 21 minuti dopo l'allarme. Non è accettabile che in piena area urbana si possano verificare simili errori e ritardi. Pretendiamo chiarezza". "La seconda interrogazione - prosegue l'esponente di Open - si riferisce ad un altro episodio critico: un incidente stradale avvenuto il 18 novembre 2024 in cui un uomo e suo figlio, gravemente feriti in uno scontro tra moto e furgone a Valmaura, hanno dovuto attendere oltre mezz'ora prima di ricevere adeguata assistenza sanitaria". "L'ambulanza è giunta sul posto dopo 23 minuti, l'automedica dopo 26, la seconda ambulanza solo dopo 35 minuti: un tempo di risposta così lungo - sottolinea Honsell - è totalmente fuori dai parametri previsti dalla normativa, che impone un tempo massimo di 8 minuti in area urbana". "Questi episodi, purtroppo, si inseriscono in una lunga serie di criticità già segnalate con precedenti interrogazioni, spesso rimaste senza risposta. Chiediamo un cambio di passo deciso: servono investimenti, trasparenza, personale che conosca il territorio e la piena funzionalità del sistema di soccorso regionale. La sicurezza dei cittadini non può essere messa a rischio. Ogni criticità organizzativa - conclude il consigliere regionale - va considerata seriamente ed eliminata". ACON/COM/sm