Aprilia Marittima (UD), 26 lug - Entro il prossimo mese di settembre il commissario straordinario per l'emergenza della laguna di Grado e Marano, Gianni Menchini, provvederà ad appaltare i lavori per la realizzazione di una nuova cassa di colmata nei pressi di Grado, ove far confluire i fanghi raccolti nel corso dei dragaggi effettuati per garantire la navigabilità dei canali interni.
Lo ha annunciato lo stesso Menchini, oggi ad Aprilia Marittima (Latisana, UD) in occasione di un sopralluogo effettuato assieme all'assessore regionale alle Infrastrutture di trasporto, Riccardo Riccardi, e ai consiglieri regionali Paride Cargnelutti e Daniele Galasso.
Nell'occasione il commissario per la laguna ha anche annunciato che l'appalto per una seconda cassa di colmata, tra Aprilia e Marano, sarà perfezionato entro l'autunno.
Con la realizzazione delle due nuove casse (rispettivamente da 23 mila e 190 mila metri quadri) che saranno pronte entro l'avvio della prossima stagione estiva, vengono gettate le basi per la soluzione dell'annoso problema del pescaggio dei circa 100 chilometri di canali navigabili all'interno del bacino lagunare, tra Lignano, Marano e Grado. L'obiettivo consiste nell'assicurare un pescaggio di 7,5 metri di profondità nel Porto Canale, che serve l'area industriale dell'Aussa Corno, di 4,5 metri per la Litoranea Veneta e di circa 3,5 metri sul resto dei canali interni.
Proseguono nel frattempo, come constatato nel corso dell'odierna vista, i lavori di dragaggio del canale Coron, che mette in collegamento i porti nautici di Punta gabbiano, Aprilia Marittina e Capo Nord con il mare aperto. In quest'area sono al l'opera due draghe le quali entro il 7 agosto avranno completato la rimozione di 7.500 metri cubi di fanghi, dando così una risposta immediata alle esigenze della nautica da diporto, che nell'area conta su diverse centinaia di posti barca.
"Siamo consapevoli che si tratta di un intervento dettato dall'emergenza, in quanto la soluzione definitiva al problema sarà avviata con la costruzione delle due nuove casse di colmata, che andranno a sostituire quella di Marano, ormai in esaurimento", ha evidenziato l'assessore Riccardi.
Peraltro "la manutenzione dei canali non è solo dettata dalla necessità di assicurare la navigazione", così i consiglieri Cargnelutti e Galasso, "in quanto si tratta di assicurare, attraverso questi interventi, anche il giusto ricambio d'acqua in laguna, a tutela dell'ecosistema naturale".
ARC/PPD