MORTE SUL LAVORO. HONSELL (OPEN): SICUREZZA È DIRITTO FONDAMENTALE

(ACON) Trieste, 25 mar - "Esprimo il mio più profondo cordoglio e una sincera vicinanza alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Daniel Tafa, il giovane operaio di soli 22 anni tragicamente scomparso questa mattina a seguito di un incidente sul lavoro avvenuto presso un'azienda di Maniago. Una perdita drammatica, tanto più dolorosa perché avvenuta poche ore dopo il suo compleanno". A dichiararlo in una nota è Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, che si unisce al dolore della comunità di Vajont dove il giovane risiedeva. "È necessario che vengano accertate al più presto le responsabilità e che si verifichi se vi siano state carenze nei protocolli di sicurezza. Ogni morte sul lavoro è una sconfitta per la società tutta. Inaccettabile che nel 2025 si continui a morire sul posto di lavoro, in contesti dove le misure di prevenzione dovrebbero essere efficaci e costantemente aggiornate", aggiunge il consigliere. "Serve un impegno concreto da parte delle istituzioni e delle aziende per rafforzare ancor di più i controlli, investire nella formazione e garantire condizioni di lavoro realmente sicure. La sicurezza sui luoghi di lavoro non può più essere considerata un costo accessorio ma deve essere riconosciuta come un diritto fondamentale per tutti i lavoratori, da garantire in ogni contesto produttivo Da tempo chiediamo che le aziende non si certifichino solo sulla qualità dei prodotti, ma anche sulla sicurezza, attraverso standard come la Uni Iso 45001", conclude Honsell. ACON/COM/fa