(ACON) Trieste, 21 mar - "Più diritti per le persone anziane,
vulnerabili e con disabilità. Questo l'obiettivo di una proposta
di legge del gruppo consiliare regionale di Forza Italia
finalizzata ad attribuire al Garante compiti di vigilanza,
sensibilizzazione, promozione di formazione e informazione,
prevenzione e contrasto a discriminazioni e violenze, oltre alla
possibilità di ricevere segnalazioni relative a comportamenti
offensivi o lesivi della dignità umana.
Il testo è stato illustrato questa mattina nel corso di una
conferenza stampa alla presenza di Sandra Savino, segretario
regionale di Forza Italia e sottosegretario al Ministero
dell'Economia e Finanze e Marina Vlach, vicepresidente nazionale
del sodalizio 50 e più.
In una nota, il primo firmatario, Novelli chiarisce che
l'iniziativa "trae origine dall'intenzione di ampliare il
perimetro delle competenze e delle funzioni del garante, in modo
che si crei una struttura in grado di dare risposte concrete agli
anziani, alle persone sole, a chi ha qualche disabilità e,
aspetto molto importante, agli studenti fragili, affinché venga
garantito nel modo più pieno il diritto allo studio. Lo spettro
dell'isolamento e dell'esclusione sociale incombe, soprattutto in
alcuni momenti complicati della vita, e servono persone con una
sensibilità e una formazione tali da sostenere chi attraversa una
fase di difficoltà".
Novelli sottolinea che la proposta di legge "integra, modifica e
perfeziona la legge regionale 9 del 2014. Tengo a sottolineare
che questo lavoro è stato realizzato in pieno accordo con
l'attuale garante, affinché una figura così importante sul piano
sociale sia conosciuta e a piena disposizione".
"Un piccolo, ma preziosissimo tassello della sfida epocale dei
prossimi anni, quella relativa al sostegno alle persone sole che,
nella fase dell'anzianità, non potranno contare sulla rete
familiare. Ci sono tanti 50enni senza figli - proseguono gli
esponenti forzisti -, abbiamo il dovere di pensare a misure e
strumenti dedicati a loro. La proposta di legge risponde a
un'esigenza presente e ha la lungimiranza di volgere uno sguardo
consapevole e attento al prossimo futuro".
Secondo Lobianco "questa proposta di legge fotografa con estrema
precisione un mutamento sociologico ineluttabilmente in atto. I
nuclei unifamiliari sono in crescita, l'età media si alza e in
una società sempre più arrabbiata e impaurita riteniamo che la
Regione sia sempre più un riferimento per gli anziani e sia
sempre più un luogo vicino alle persone. Ricordo, a questo
proposito, che abbiamo già avviato attività importanti e
apprezzate, come il sostegno digitale agli anziani, per la
consultazione di documenti e per le pratiche che implicano
l'utilizzo dello spid, nella biblioteca del Consiglio regionale".
Sandra Savino pone l'accento sulle iniziative di Forza Italia a
livello nazionale "perfettamente coerenti con questa proposta di
legge" e lancia la proposta di istituire una delega speciale
dedicata agli anziani per "valorizzarne la memoria storica. I
nostri anziani hanno combattuto per i nostri diritti e ci hanno
consegnato un patrimonio anche valoriale che abbiamo il dovere di
tutelare e tramandare. Non solo: ci sono molte persone ultra
65enne ancora attive, che meritano di ricevere un trattamento
consono, decoroso e pienamente rispettoso della loro dignità".
ACON/COM/sm