Ambiente: Scoccimarro, educazione per giovani fonda sostenibilità

Alla presenza degli studenti illustrato risultato progetto Arpa "inviati per un giorno" Trieste, 21 mar - "Abbiamo una tripla responsabilità come amministratori oggi: recuperare gli errori del passato, lasciare un pianeta migliore ai nostri figli e nipoti, ma anche e soprattutto, formare le nuove generazioni affinché certi errori non si ripetano". Lo ha rimarcato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro alla presentazione nella sede della Regione del progetto video di Arpa Fvg "Inviati per un giorno", dedicato quest'anno alle tematiche ambientali del suolo e dell'inquinamento elettromagnetico. "Crediamo molto nell'educazione ambientale e nelle nuove generazioni, lavorare con loro è l'investimento migliore, più programmatico e strategico, che la Regione può mettere in campo" ha aggiunto Scoccimarro. Il video dedicato alle tematiche ambientali del suolo e dell'inquinamento elettromagnetico è stato realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Trieste e del Liceo Scientifico Malignani di Udine: sono stati coinvolti circa 40 studenti impegnati sia nella fase di preparazione del progetto video, sia in quella di riprese e montaggio. Il progetto, coordinato dagli esperti di educazione ambientale di Arpa FVG, è stato realizzato con la regia di Pietro Pellizzieri e la partecipazione dell'inviata e conduttrice Roberta Cannata; gli approfondimenti ambientali relativi al suolo e all'inquinamento elettromagnetico sono stati curati da tecnici specialisti dell'Agenzia regionale per l'ambiente. Il progetto "Inviati per un giorno" rientra tra le numerose iniziative che, ormai da diversi anni, Arpa FVG sta portando avanti per sensibilizzare e coinvolgere le giovani generazioni sulle problematiche della sostenibilità ambientale, con approcci e modalità differenti. In questo caso è stato scelto il linguaggio audiovisivo, uno tra i più utilizzati dai giovani attraverso i social network, Youtube e il web in generale. Coinvolgente ed immediato, quello dei video può essere anche un valido strumento con il quale comunicare le tematiche ambientali e far rielaborare ai ragazzi i concetti chiave della sostenibilità. Come illustrato oggi, il progetto si è articolato in tre fasi. La prima, di introduzione e di conoscenza del linguaggio audiovisivo, con particolare riferimento al mondo televisivo e giornalistico; la seconda, finalizzata alla rielaborazione dei contenuti ambientali e alla loro comunicazione, con la scelta del format più adatto; la terza, infine, con la realizzazione dei video sulle tematiche ambientali prescelte. Dopo un momento di approfondimento sulla specifica tematica ambientale, i giovani sono stati infatti chiamati a raccontare, davanti alla telecamera, le loro sensazioni, le loro perplessità e le loro domande sui temi trattati, che hanno trovato risposte negli approfondimenti dei tecnici di Arpa Fvg. In conclusione, i ragazzi sono stati invitati dai loro stessi compagni, nel ruolo di intervistatori, ad esprimere alcune possibili buone pratiche che loro stessi sarebbero in grado di applicare per fare la loro parte nella difesa dell'ambiente. ARC/EP/gg