L'assessore al "World Pignolo Day 2025" organizzata da
associazione nata per valorizzare il vitigno autoctono del Fvg
Udine, 20 mar - "Il Pignolo è il cuore pulsante della nostra
identità vinicola, un vino che racconta la storia del nostro
territorio e che, grazie all'impegno delle cantine locali, sta
conquistando sempre più apprezzamenti a livello non solo a
livello nazionale. Il nostro obiettivo è promuovere il Pignolo
come 'ambasciatore' della grande qualità e della tradizione del
Friuli Venezia Giulia a livello internazionale".
Lo ha detto oggi pomeriggio l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, Stefano Zannier, al "World Pignolo Day 2025", il
simposio organizzato a Udine dell'Associazione del Pignolo del
Friuli Venezia Giulia, anche in collaborazione con PromoTurismo
FVG. Una giornata dedicata al vitigno autoctono del Friuli
Venezia Giulia per esplorare l'universo del Pignolo, l'agronomia,
lo spirito della grappa e l'arte del vino, oltre alla scrittura.
L'assessore ha partecipato anche al talk show a cui hanno
partecipato, tra gli altri, il vignaiolo pluripremiato Sylvio
Jermann, il giornalista e inviato di guerra Toni Capuozzo e
Tommaso Cerno, giornalista e scrittore.
L'Associazione del Pignolo del Fvg, fondata nel 2023 conta oggi
34 soci attivi, nasce per unire le energie dei vignaioli,
ricercatori e appassionati del leggendario vitigno, con lo scopo
di custodirlo, raccontarlo e valorizzarlo.
"Il Pignolo - ha aggiunto Zannier - come vitigno Doc esprime al
meglio le capacità produttive del nostro territorio e le sue
peculiarità climatiche, con una visione rispetto a un mercato che
può trovare in questo vitigno un prodotto che si colloca ai più
alti livelli. E' stato intrapreso - ha osservato l'assessore - un
percorso di valorizzazione che punta sempre più in alto,
considerando che la produzione non è può essere molto rilevante
dal punto di vista quantitativo, ma proprio per questo si riesce
a raggiungere l'eccellenza nella qualità".
La Regione Friuli Venezia Giulia, grazie a un piano strategico di
valorizzazione del settore vitivinicolo, sta investendo risorse
per migliorare la competitività delle produzioni locali.
L'esponente della Giunta regionale ha anche evidenziato
l'importanza di "sostenere l'innovazione nelle pratiche agricole
e la sostenibilità economica, sociale e ambientale, aspetti che
contribuiscono a mantenere alto il profilo del vitigno e delle
aziende che lo coltivano".
"La Regione - ha evidenziato ancora l'assessore - è pronta a
raccogliere la sfida del futuro, garantendo un'adeguata
valorizzazione e promozione di un vitigno che, seppur da sempre
radicato nel nostro territorio, ha tutte le potenzialità per
diventare protagonista nei mercati internazionali".
ARC/LIS/ep