Ambiente: Scoccimarro, collaborazione Nautico Ts-Arpa guarda al futuro

L'assessore alla presentazione dell'iniziativa che vede coinvolti gli studenti Trieste, 20 mar - "Quando parliamo di giovani, parliamo al futuro, e questa iniziativa, che coinvolge gli studenti del Nautico in un'ottica di concreta e vera tutela dell'ambiente e del nostro mare, guarda con lungimiranza al domani". Lo ha detto oggi l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, in occasione della presentazione della nuova collaborazione tra l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa), l'Istituto Nautico-Galvani e la sezione di Trieste della Lega navale italiana, finalizzata a promuovere tra i giovani studenti la cura dell'ambiente marino. Come ha spiegato l'esponente della Giunta regionale, l'iniziativa punta a monitorare la salute del Golfo di Trieste, "che è in ottima salute", e i dati verranno elaborati dall'Arpa a fini conoscitivi. "Una vera e propria partnership tra il Nautico, gli studenti, la Lega navale italiana e l'Arpa. Perché la Regione - ha aggiunto l'assessore - crede molto in questa scuola e vuole investire nella formazione dei giovani per il loro futuro, per il nostro futuro, e avremo altre collaborazioni in tutti i campi, anche in quello sportivo". "Inoltre - ha sottolineato Scoccimarro - lavoriamo affinché questa eccellenza del Golfo di Trieste sia un fiore all'occhiello da esportare in tutto il mondo". Come ha rimarcato l'assessore, il progetto si fonda sull'obiettivo di promuovere la cultura della sostenibilità e della tutela dell'ambiente marino tra i giovani, trasmettendo loro una visione del mare non solo come strumento di navigazione, ma anche come risorsa da preservare nel tempo per le future generazioni. L'obiettivo è aumentare la consapevolezza tra gli studenti, futuri fruitori del mare, di quanto le pressioni sulle risorse marine e la domanda di servizi ecosistemici siano spesso troppo elevate e di come ciascuno di loro possa agire a tutela e salvaguardia dell'habitat marino. Durante le uscite, tra le altre operazioni, gli studenti avranno l'opportunità di monitorare i parametri fisici dell'acqua lungo una rotta prestabilita, denominata "transetto", e confrontarli con i dati stimati dai modelli ambientali implementati dall' Arpa FVG, oltre che con i dati rilevati dalla rete Radar Hf del Golfo di Trieste. Le navigazioni in mare programmate si protrarranno fino al mese di ottobre e termineranno nella settimana della Barcolana. ARC/GG/ep