POL. SOCIALI: TONDO, COMUNITÀ PIERGIORGIO APPORTO PREZIOSO

Udine, 17 lug - "Ho avuto il privilegio di seguire la Comunità Piergiorgio per molti anni quando ero amministratore comunale di Tolmezzo: allora iniziammo anche in quella comunità un percorso di valorizzazione di un centro che poi divenne importante punto di attività di sostegno sociale. Oggi ho voluto essere presente qui per testimoniare questa continuità ma anche per ringraziare le centinaia di volontari che si occupano quotidianamente delle persone che soffrono". Lo ha affermato il presidente della Regione, Renzo Tondo, partecipando presso la chiesa di San Domenico alla Comunità Piergiorgio di Udine alla cerimonia di commemorazione a quarant'anni dalla scomparsa di don Piergiorgio Fain e a cinque di quella di Bruno Raccaro, protagonisti della storia della Comunità assieme a don Onelio Ciani. Tondo ha preso parte all'incontro a seguito della Santa Messa nel quale si sono avvicendate testimonianze e interventi - raccolti nel libro "Insieme perché diversi. Uguali perché liberi: da don Piergiorgio a Bruno nella continuità di un'idea" - di quanti hanno collaborato e conosciuto i fautori della crescita della Comunità che dal 1971 si adopera a sostegno delle persone disabili. "Senza questo prezioso apporto la nostra società sarebbe in difficoltà", ha commentato Tondo al termine della cerimonia, prima di avviarsi alla visita al centro diurno e poi all'inaugurazione della stele in ricordo di don Piergiorgio e di Bruno Raccaro, alla quale ha partecipato anche l'assessore regionale Roberto Molinaro. "Il sistema pubblico deve continuare ad investire finanziariamente in strutture, ma senza l'aiuto del volontariato l'offerta di servizi non sarebbe sufficiente e il pubblico non reggerebbe", ha aggiunto il presidente. Tondo, rispondendo alle domande della stampa in merito alla qualità dell'offerta delle politiche sociali in Friuli Venezia Giulia, ha dichiarato che "in questi due anni, riducendo il debito e mantenendo inalterata e anzi lievemente rialzata la spesa per il servizio sanitario ho la percezione che comunque la qualità dei servizi sia stata garantita. Di certo - ha aggiunto - si può fare ancora meglio, occorre soprattutto sprecare sempre meno fondi e utilizzarli al meglio, anche se devo rilevare - ha concluso Tondo - che nella nostra comunità così ricca di esperienze di volontariato, di mutuo soccorso, di solidarietà sociale, le risorse sono sempre state bene utilizzate". ARC/EP