SALUTE. MENTIL (PD): PRIVATIZZAZIONE PS TOLMEZZO NON ERA NECESSARIA

(ACON) Trieste, 19 mar - "La situazione del Pronto soccorso dell'ospedale di Tolmezzo, affidata per i codici bianchi, azzurri e verdi a una società privata, sta creando molta preoccupazione. In questi anni ha sempre operato con efficacia ed efficienza, in un sistema consolidato di equilibrio e di capacità di risposta ai bisogni di utenti e cittadini. Quindi non era affatto necessaria l'esternalizzazione ai privati della gestione di una parte del Pronto soccorso che dal 2019 sta subendo un progressivo depotenziamento". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd), replicando alla risposta che la Giunta ha dato all'interrogazione attraverso la quale chiedeva di rendere pubbliche "le motivazioni gestionali che hanno portato alla scelta della privatizzazione del Pronto soccorso di Tolmezzo". "Oggi l'assessore Riccardi non ha risposto nel merito, lasciando sospesi i motivi di questa operazione di esternalizzazione di un servizio pubblico a un privato, asserendo che comunque il servizio rimarrà gratuito per quanto riguarda questi codici. Questo è vero in parte perché comunque ci sarà un aumento della spesa pubblica a favore di un gestore privato per quanto riguarda questi codici più lievi". Inoltre, aggiunge il consigliere dem, "questo genererà sicuramente dei problemi all'interno dell'ospedale e anche all'interno del sistema sanitario regionale. Ora vedremo, come è stato detto dal presidente Fedriga accusandoci di dire menzogne, se questa nostra preoccupazione è solo una strumentalizzazione, oppure i risultati ci daranno ragione". Infine, conclude Mentil, "a tutto questo si affianca la questione del trasferimento della chirurgia senologica a San Daniele, comunicata ai sindaci dopo aver preso la decisione e prima ancora della presentazione della rete oncologica regionale". ACON/COM/fa